Genova, Vespe bandite dalle 7 alle 7: inquinano troppo

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Gennaio 2016 - 18:18 OLTRE 6 MESI FA
Genova, Vespe bandite dalle 7 alle 7: inquinano troppo

Genova, Vespe bandite dalle 7 alle 7: inquinano troppo

GENOVA – Vespe bandite da Genova: colpa dell’ordinanza anti-smog varata dal sindaco Marco Doria che vieta la circolazione dalle 7 di mattina alle 7 di sera agli scooter Euro 0 a due tempi. Inquinano troppo e così dal 30 dicembre, 20mila scooteristi sono rimasti appiedati. Il 90% sono proprietari del mitico due ruote che ha segnato un epoca. Ma contro l’ordinanza si sono sollevati tutti i partiti, da Fratelli d’Italia al Pd e persino alcuni esponenti della Lista Doria.

Ne parla Erika Della Casa sul Corriere della Sera:

«Una cosa del genere non doveva succedere proprio nel 2016 – dice Vittorio Vernazzano del Vespa Club Genova -, l’anno del settantesimo anniversario della nascita della Vespa e proprio qui, a Genova, dove è stata prodotta nel 1946 da un imprenditore genovese, Enrico Piaggio». Genova è la città più «a due ruote» d’Italia, con 180 mila motocicli e ciclomotori su 600 mila abitanti, il doppio della media nazionale. Con 486 auto immatricolate ogni mille abitanti è anche la città con meno auto, «battuta solo da Venezia dove si va in barca» dice Romolo Benvenuto dell’associazione Genova a 2 ruote. Tutti pronti alle barricate contro il divieto di circolazione: «Vogliamo almeno la proroga di un anno – dicono -, poche settimane non bastano alle persone per organizzarsi. Oltretutto questa città ha un servizio di autobus carente».

Risultato: la giunta dopo un consiglio comunale assai caldo ha deciso di prorogare la data del divieto di un paio di mesi (al primo aprile) e, spiega l’assessore Porcile, di «rivedere le fasce orarie ma con minimi ritocchi». L’assessore all’Ambiente, sostenuto dal sindaco, non demorde anche se ammette di ricevere centinaia di email di scooteristi inferociti: «L’inquinamento da biossido di azoto c’è. Io adoro il Vespino, l’ho anche avuto, ma l’“Euro 0” inquina maledettamente e la salute pubblica è più importante». Martedì ci sarà una riunione degli amministratori con il Pd provinciale «per chiarirsi», il partito non sembra molto contento di un’iniziativa che sta sollevando tante proteste. Intanto impazza l’hashtag #lamiavespanonsitocca con lo slogan «È nata a Genova, muore a Genova» che contrappone la foto di Piaggio a quella del sindaco Doria. «Non esageriamo – dice Porcile – non penso proprio che domani tutti i possessori di “Euro 0” rottameranno la loro Vespa».