Roma, Messaggero: “Case da vip con affitti stracciati: paga solo 1 su 10”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Febbraio 2015 - 11:29 OLTRE 6 MESI FA
Roma, case con affitti stracciati: paga solo 1 inquilino su 10

Roma, case con affitti stracciati: paga solo 1 inquilino su 10

ROMA – Oltre otto milioni di euro di affitti evasi a fronte di canoni incredibilmente bassi per il mercato del mattone europeo. Case, magazzini e locali commerciali in zone di pregio occupati da chi, per tutta risposta, non ha mai pagato il canone: 9 su dieci risulta moroso. Qualche esempio lo fa Simone Canettieri sul Messaggero di Roma: 23 euro al mese per cinquanta metri quadri in via dei Coronari, dietro piazza Navona, oppure sempre per citare casi altrettanto eclatanti 55 euro per un bilocale in via San Paolo della Regola, a due passi da Campo de’ Fiori.

La lista dei baciati in fronte dal dipartimento Patrimonio di Roma Capitale è sterminata: oltre seicento immobili di pregio che ora la giunta Marino, dopo aver tolto la gestione del dossier alla Romeo, vuole mettere sul mercato. Obiettivo: ricavarne 300 milioni.

La battaglia in Aula per approvare la delibera è appena iniziata, la guerra è totale su tutto. Anche perché ci vale un attimo a lisciare il pelo all’antipolitica. E ieri mattina scintille in Aula quando Alessandro Onorato (Lista Marchini) ha fatto entrare un cartonato del sindaco con la scritta ”Svendo tutto”. In maggioranza c’è chi non l’ha presa bene: il Pd Orlando Corsetti si è attaccato sia con Onorato sia con il leghista Marco Pomarici. Spintoni e urla. Sugli ”spalti”, anche gli attivisti Ncd con cori e sfottò.

A scorrere la lista dei privilegiati cronici salta all’occhio anche un’altra beffa. Non contenti dei trattamenti di favore (per usare un eufemismo) portati a casa in decenni di vacche grasse nove su dieci hanno deciso dalla notte dei tempi di non pagare l’affitto e di far trascinare la vicenda nei tribunali. Nella lista non ci sono cognomi che richiamano direttamente a politici e personalità dello spettacolo, i vip. Ma basta aver intestato a suo tempo il contratto a una sorella o a una moglie qualsiasi per uscire dai radar di chi vive a Trastevere, ai Parioli o nel tridente in case ”regalate” a cinquanta euro al mese. Non ci solo privati, nella lista che sta facendo accapigliare la politica romana. La comunità ebraica di Roma per due appartamenti in zona Ghetto, per un totale di 150 metri quadrati, dovrebbe pagare meno di 8.000 euro all’anno. (…) Poi nel mare magnum dei morosi ci sono anche i cugini di Guidonia: l’amministrazione tiburtina dispone di undici appartamenti, ovviamente a un trattamento di favore, che però non è mai stato restituito. Il municipio dell’hinterland è in difetto di quasi mezzo milione di euro.