Sergio Cofferati: “Ormai il pd è al di là del bene e del male”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Aprile 2015 - 14:27 OLTRE 6 MESI FA
L'intervista alla Stampa

L’intervista alla Stampa

ROMA – “Ormai il pd è al di là del bene e del male – dice, intervistato dalla Stampa, Sergio Cofferati. In Liguria la situazione è complicata, ora, per il Pd? “La gente non sopporta più l’arroganza di questo Pd –  sostiene Cofferati – Io ci ho messo la faccia perché pensavo fosse giusto, e pensavo che l’autoriforma di certi comportamenti, molto diffusi dentro il partito, arrivasse dalla politica, perché la politica arrivasse prima della magistratura”.

Ma, ha raccontato Cofferati a chi lo ha sentito, «era inevitabile l’indagine della magistratura, esattamente come era successo a Marta Vincenzi; semmai l’unica cosa che sorprendeva era che non fosse ancora giunto, questo avviso di garanzia».
Cofferati giudica «incredibile» l’intervento della Curia: «Ma in quale paese il Cardinale, capo dei vescovi, interviene criticando la magistratura?». Cosa succederà adesso? La sinistra, che poteva approfittarne, è totalmente spaccata. Il M5S a percentuali altissime, ma inutili. Qui rischia di vincere Toti, il che è absurdum. «Credo ne sia terrorizzato lui stesso», è la battuta di Cofferati che ci viene riferita. «La verità è che a oggi, comunque vada, le elezioni non andranno a finire bene. Non c’è un’ipotesi credibile di governo, nessuno avrà la maggioranza per guidare una regione che va assolutamente rilanciata».