Sinodo, dibattito su famiglie e comunione ai divorziati

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Ottobre 2015 - 07:24 OLTRE 6 MESI FA
Sinodo, dibattito su famiglie e comunione ai divorziati

Sinodo, dibattito su famiglie e comunione ai divorziati

ROMA – Si apre domenica 4 ottobre, festa di San Francesco, il Sinodo della Chiesa cattolica sulla famiglia. Quello che si dovrebbe chiudere con la decisione storica sulla riammissione dei divorziati all’eucarestia.

Come riporta Virginia Piccolillo sul Corriere della Sera,

per formulare le proposte, non vincolanti, al Papa, i 274 padri sinodali ripartiranno dall’Assemblea straordinaria dello scorso anno. E dall’approvazione, a maggioranza semplice, delle proposte su comunione ai divorziati risposati e su una maggiore accoglienza dei gay nelle comunità parrocchiali. Una richiesta sollecitata dalla base cattolica, interpellata per volere di papa Francesco, da due appositi questionari. Anche se, spiega Galantino, «nessuno mette in discussione il valore sacramentale, straordinario e fondativo della famiglia, composta da papà, mamma e figli, così come la Sacra Scrittura ce la consegna».

Le tre settimane di lavori, aperte domenica dalla messa del Papa saranno dedicate ciascuna ad un tema. Interventi di 3 minuti. E sintesi alla fine della settimana. Una commissione, priva di membri della Curia, stilerà la relazione finale.

Ma il Sinodo sarà teatro di uno scontro quasi epocale tra due visioni. Tradizionalisti e progressisti animeranno un confronto che papa Francesco vorrebbe «sincero, aperto e fraterno». Ma tra le posizioni più avanzate del cardinal Kasper, ostile ai «fondamentalisti del Vangelo» e quelle più conservatrici dei più vicini all’ex presidente Cei, Camillo Ruini, ci saranno scintille. Che potrebbero divampare se si affronterà il tema introdotto dal Papa con il Giubileo della Misericordia: l’aborto. Ma il cardinal Bassetti, avverte: «Non è una competizione in cui bisogna aspettarsi che qualcuno vinca una gara».