“Allerta morbillo, non andate a Gardaland”: la Lorenzin inciampa sulla circolare fantasma dell’Austria

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Giugno 2017 - 10:18 OLTRE 6 MESI FA
"Allerta morbillo, non andate a Gardaland": la Lorenzin inciampa sulla circolare fantasma dell'Austria

“Allerta morbillo, non andate a Gardaland”: la Lorenzin inciampa sulla circolare fantasma dell’Austria (Ansa)

ROMA – “Non andate a Gardaland, c’è il pericolo morbillo”. E’ diventata un caso la circolare dell’Austria che invita i genitori a non portare i loro figli nel parco giochi più grande di Italia perché “vi è un basso tasso di immunizzazione per il morbillo”. Pochi bimbo vaccinati insomma. Una circolare diventata un caso non tanto per le prevedibili polemiche che si sono susseguite, ma perché questa circolare pare non sia mai esistita. Eppure a parlarne è stata il ministro della Salute Beatrice Lorenzin: “Un Paese confinante del Veneto, non italiano, ha mandato, pochi giorni fa, una circolare che è stata pubblicata sui suoi giornali con la quale invitava i bambini di quel Paese e i loro genitori a non andare a Gardaland a causa del basso tasso di immunizzazione per il morbillo”.

Da Gardaland, come riporta Il Gazzettino, puntualmente smentiscono: “Gardaland tiene a chiarire che, all’interno del Parco, non c’è stato e non c’è alcun problema specifico legato alle vaccinazioni. Tra l’altro non ci risulta sia stata divulgata da alcun Paese estero una circolare che dissuada dalla visita a Gardaland”. Anche l’assessore alla Sanità della Regione Veneto, Luca Coletto, ha contestato le affermazioni rilasciate dal ministro Lorenzin. Nel Veneto, ha puntualizzato Coletto, “non c’è un’epidemia di morbillo ed i casi sono in diminuzione. Chiediamo quindi che ci venga data tale circolare; potrebbe invece trattarsi piuttosto – ha commentato – di una epidemia politica”.

“La smentita di Gardaland riguardo le dichiarazioni della Lorenzin in merito al fatto che un paese estero ha informato i propri cittadini di non andare a Gardaland per problemi coi vaccini obbligatori è la manifestazione dell’irresponsabilità politica ed istituzionale della ministra della Salute”, è il commento di Adriano Zaccagnini(Mdp). Il ministro Lorenzin, afferma, “deve smetterla con questo allarmismo ingiustificato: pare che il suo obiettivo non sia recuperare la fiducia dei cittadini e un clima di collaborazione, ma aumentare la divaricazione sociale e i conflitti fra comunità di genitori”.