Cancro, da chemio a melatonina: 5 falsi miti da sfatare

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2016 - 12:24 OLTRE 6 MESI FA
Cancro, dalla chemio alla melatonina: 5 falsi miti da sfatare (foto Ansa)

Cancro, dalla chemio alla melatonina: 5 falsi miti da sfatare (foto Ansa)

ROMA – Carmine Pinto, presidente della Aiom, l’Associazione italiana di oncologia medica, in vista della giornata mondiale sul cancro di venerdì 5 febbraio, vuole sfatare cinque falsi miti e credenze sui tumori.

Il primo dei cinque miti da sfatare è sulla carne. La carne fa male? “È come pensare di dire che mezzo bicchiere di vino fa venire il cancro. Probabilmente fa venire il cancro al fegato, la cirrosi, berne due litri al giorno. Tutto va fatto con moderazione all’interno di una dieta equilibrata”.

Quanto è importante una buona ed equilibrata dieta per la prevenzione? Basta mangiare bene per non incorrere in un tumore? “È’ una parte dell’equilibrio che bisogna avere negli stili di vita, una dieta equilibrata che abbia componenti vegetali, proteiche, contenga vari alimenti – dice Carmine Pinto – Tra gli stili di vita che è’ importante modificare vi è’ ad esempio però anche il fumo: non fumare ridurrebbe in maniera importante il tumore alla vescica e non solo, evitare l’obesità e abitudini come l’alcol può sicuramente ridurre l’impatto del tumore o migliorarne l’esito”.

La chemioterapia è tossica? “La chemioterapia ha permesso di migliorare, guarire i pazienti malati di tumore e ridurre il rischio che la malattia possa ripresentarsi. Oggi insieme alla chemioterapia abbiamo anche terapie target e l’immunoterapia che rafforza, modifica, riattiva l’immunità cellulare contro il tumore. La chemioterapia non ha più le tossicità importanti del passato perché soprattutto allora avevamo pochi farmaci sintomatici, ad esempio per il vomito, oggi è’ cambiato completamente quello che possiamo fare”.

Domanda numero quattro. La melatonina previene il cancro? Risponde ancora Pinto: “Non ci sono dati scientifici che dimostrino questo”.

Domanda numero cinque. Se ho un genitore col cancro lo avrò per forza anch’io? “Assolutamente no. Nei tumori in cui l’ereditarietà è riconosciuta, come quello della mammella, non è oltre il 4-5%. In generale, il tumore non è una malattia che si eredita. Le forme ereditarie sono basse, intorno al 3-4%,e per particolari tumori. Ci sono gruppi che possono essere maggiormente a rischio di predisposizione, ma non è che sia una cosa automatica, intervengono delle concause”.