Fiuggi, acqua miracolosa. Sconfigge calcoli renali e rende uomini “più attivi”

di Francesco Montorsi
Pubblicato il 26 Novembre 2013 - 07:08 OLTRE 6 MESI FA
Fiuggi, acqua miracolosa. Sconfigge calcoli renali e rende uomini "più attivi"

Fiuggi, acqua miracolosa. Sconfigge calcoli renali e rende uomini “più attivi”

FIUGGI – Le proprietà benefiche dell’acqua di Fiuggi sono da secoli decantate. Ultimo in data ad esercitarsi nell’elogio, Ben Wederman corrispondente dell’americana CNN, in un intervento pubblicato nel sito on-line dell’emittente.

Nel lontano primo secolo avanti Cristo, Plinio l’Anziano apprezzava già le “acque benefiche” e la città conserva i resti archeologici di una cisterna di epoca romana. Su queste colline laziali, poco lontane da Roma, sono venuti per secoli a placare la loro sete i papi. Papa Bonifacio, bestia nera di Dante Alighieri, veniva qua, verso il 1300, per i suoi calcoli renali – una malattia per la quale l’acqua di Fiuggi possiede note capacità curative (l’Acqua di Fiuggi è accreditata oggi presso il Servizio Sanitario Nazionale per la cura della calcolosi renale). Secondo la leggenda, la notizia della miracolosa guarigione del pontefice fece il giro d’Europa e gli ambasciatori inondarono da allora la Santa Sede, che regnava sul territorio, di richieste per inviare il prezioso liquido alle corti di mezz’Europa.

Settecento anni dopo, le acque attirano ancora migliaia di curiosi e malati da tutto il mondo. L’inviato americano confessa con sollievo di non sapere nemmeno cosa siano i calcoli renali («cosa crudelissima come sa chi l’ha provato» – scriveva Michelangelo, che guarì però dopo aver bevuto l’acqua laziale) ma di aver voluto bere comunque litri e litri d’acqua di Fiuggi, con la speranza che essa si rivelasse una miracolosa fonte della giovinezza.

A Fiuggi, intorno alle fontane che zampillano, armati di bottiglie  e bicchieri da riempire e trangugiare, il corrispondente ha incontrato diversi “pellegrini dell’acqua”. Qualcuno viene per risolvere i suoi problemi renali. Un prete missionario racconta all’americano, con fin troppi dettagli, la sua guarigione. «Ho espulso – dice con orgoglio – ben quarantuno pietre renali» (parole che ricordano quelle di Michelangelo : «l’acqua m’ha fatto gittar tanta materia grossa e bianca per orina con qualche pezzo della scorza della pietra, che io son molto migliorato»).

Ma l’acqua di Fiuggi attira anche per altre ragioni. Un dottore del posto racconta al giornalista che «l’acqua aiuta noi uomini a rimanere giovani». Lucia, una signora di una certa età, spiega che quando suo marito beve a Fiuggi diventa «più attivo». In modo meno allusivo, infine, un signore lì vicino chiosa : «l’acqua di Fiuggi è Viagra liquido» e continua senza fermarsi a tracannare bicchiere dopo bicchiere.