“I gas emessi dai motori diesel sono cancerogeni”: allarme dell’Oms

Pubblicato il 19 Giugno 2012 - 14:28 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I gas di scarico emessi dai motori diesel sono cancerogeni per l’uomo. L’allarme arriva dagli esperti dell’Oms, Organizazzione mondiale della Sanità, riuniti il 12 giugno a Lione. Christopher Portier, del Centro Internazionale di ricerca sul cancro, ha sottolineato la necessità di ridurre l’esposizione a questa miscela. Di diverso parere gli esponenti dell’Associazione Europea dei Costruttori di Auto, Acea, che ritengono di aver modificato i motori incriminati proprio in risposta ai timori sulla salute della popolazione.

Portier ha detto: “Le prove scientifiche sono inconfutabili e le conclusioni del gruppo di lavoro sono state all’unanimità: le emissioni dei motori diesel causano il tumore del polmone. L’esposizione a questa miscela di prodotti chimici sia ridotta in tutto il mondo”.

“Le emissioni allo scarico dei motori diesel sono cancerogeni certi per gli esseri umani e l’esposizione a tali gas è associata ad un rischio accresciuto di tumore al polmone ed anche ad un maggior rischio di cancro alla vescica”, questo il motivo per cui i motori a diesel sono passati alla classificazione di “gruppo 1”, quello delle sostanze cancerogene certe, dalla classificazione di “gruppo 2” delle sostanze probabilmente cancerogene per l’uomo.

Alessandro Tramontano, Presidente del Consorzio Ecogas, ha detto: “In attesa che realmente si rendano disponibili e utilizzabili dalla grande utenza le tecnologie necessarie per una mobilità elettrica generalizzata è indubbio che l’utilizzo dei carburanti gassosi per autotrazione, oggi, rispondono ancora di più e pienamente alla necessità di coniugare economia ed ecologia. Con l’aggiunta di una sostanziale riduzione dei costi sociali e sanitari che, viceversa, sarebbero maggiori e non quantificabili a causa dell’incremento dei tumori causati dall’uso dei motori diesel che questi studi hanno evidenziato”.