Kim Kardashian e Alicia Silverstone mangiano la placenta, ma fa male

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Giugno 2015 - 16:03 OLTRE 6 MESI FA
Kim Kardashian e Alicia Silverstone mangiano la placenta, ma fa male

Kim Kardashian

LOS ANGELES – Kim Kardashian l’ha mangiata cotta. Kourtney, sua sorella, l’ha ingerita in capsule. E poi c’è Alicia Silverstone, dalle nostre parti la showgirl Claudia Galanti. Tutte mangiatrici di placenta, neomamme che si forzano di ingerire questo organo-filtro dopo il parto per avere più forza e altrettanta trasmetterne al bimbo grazie all’allattamento. Ma non è così: la placenta non sono potrebbe essere del tutto inutile, se ingerita, ma anche dannosa.

Una ricerca pubblicata su Archives of Women’s Mental Health sostiene che questa pratica, che esiste nel mondo dei mammiferi placentati, e per la prima volta praticata dalle donne Usa durante gli anni ’70, non ha i benefici tanto decantati. Gli studiosi della Northwestern University hanno revisionato 10 studi, arrivando alla conclusione che non ci sono dati che possono supportare la tesi dei benefici riportati nell’ingerire la placenta: dalla prevenzione della depressione post partum, dei dolori, alla pelle più elastica, miglioramento dell’allattamento e della salute. In più – spiegano gli studiosi – il vero problema è che non sono state svolte ricerche per comprendere a fondo i rischi: “Ci sono un sacco di rapporti soggettivi da parte di donne che l’hanno mangiata, ma non c’è stata alcuna ricerca sistematica che indaga sui reali benefici o i rischi dell’ingestione di placenta” spiega Crystal Clark, psichiatra, che si è interessata all’argomento dopo specifiche domande da parte di alcune pazienti sull’argomento.

“Non esistono evidenze certe che mangiare la placenta sia innocuo e non comporti rischi – continua Clark – in fondo si tratta di un “organo-filtro” che serve anche per proteggere il feto da tossine e inquinanti. Perciò la placentofagia potrebbe essere dannosa per la mamma e pure per il bambino, se viene allattato al seno. È sorprendente, donne altrimenti attente a mangiare cibi sani durante gravidanza e allattamento finiscono per ingerire qualcosa che non offre vantaggi provati ma anzi potrebbe provocare danni. Non ci sono regole su come la placenta venga conservata o preparata, le donne di fatto non sanno che cosa introducono: purtroppo molte stanno facendo la loro scelta basandosi non su dati medici, bensì sul passaparola e su testimonianze lette sul web”.