Mesotelioma, 680mila a rischio in Italia: è il tumore causato dall’amianto

Pubblicato il 18 Settembre 2012 - 12:04 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il ministero della Salute ha lanciato l’emergenza amianto e mesotelioma per 680mila italiani. La Stampa scrive che in Italia aumentano i casi di mesotelioma, patologia legata all’inquinamento di questa sostanza. I siti a rischio nel paese sono 34mila, ma potrebbero salire a 500mila al termine della mappatura di tutte le regioni. Per la bonifica e la messa in sicurezza dei siti il ministero dovrà stanziare 10 milioni di euro per 10 anni.

Il mesotelioma è un tumore che colpisce le cellule che rivestono le cavità sierose del corpo come la pleura per i polmoni o il pericardio per il cuore. Questa tipologia di tumore è legata al contatto con sostanze cancerogene, proprio come l’amianto che sembra la causa scatenante nella maggior parte dei casi registrati.

I dati del ministero sono chiari: il mesotelioma ha un’incidenza di 3,6 casi ogni 100mila abitanti per gli uomini e di 1,6 casi ogni 100mila per le donne. Il problema, come già denunciato dal ministro della Salute Renato Balduzzi lo scorso maggio, è la latenza della malattia. Oltre 40 anni, o addirittura 50, potrebbero passare prima che i sintomi si manifestino nel malata. Per questo motivo il ministero attende un picco di ammalati tra il 2015 ed il 2020 e le persone a rischio sono oltre 680mila.