Seconda pelle: pellicola biomimetica elimina-rughe è realtà

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Maggio 2016 - 11:14 OLTRE 6 MESI FA
Seconda pelle: pellicola biomimetica elimina-rughe è realtà

Seconda pelle: pellicola biomimetica elimina-rughe è realtà

ROMA –  Seconda pelle: la pellicola biomimetica togli-rughe è realtà. E’ elastica, invisibile, duratura, idratante e così aderente da rinforzare la pelle e ridurre le rughe e le borse sotto gli occhi: è Xpl, la pellicola ‘biomimetica’ a base di silicone, realizzata dai ricercatori del Massacchusets institute of technology (Mit), coordinati da Robert Langer. Fa bene come prezioso antidoto agli inestetismi della pelle, previene da fastidiose insorgenze patologiche, dicono gli scienziati e ribadisce l’articolo dedicato alla scoperta dal New York Times.

Descritta sulla rivista Nature Materials, è come una seconda pelle, che protegge temporaneamente e ripara la pelle come un cerotto. Una volta messa sulla pelle, la pellicola forma uno strato di polimeri indossabile, che rinforza la pelle sottostante, comportandosi come uno scudo protettivo traspirante.

In una serie di test di breve durata, i ricercatori hanno dimostrato che il materiale migliora le funzioni della pelle nei pazienti con la pelle molto secca, ripristinandone il normale aspetto estetico, limitando l’impronta dei segni del tempo, facendo sembrare la pelle ‘naturale’ e proteggendo dai raggi ultravioletti.

Con ulteriori studi , la seconda pelle potrà essere utilizzata anche per somministrare farmaci per curare malattie della pelle, come eczemi e dermatiti. ”E’ uno strato invisibile che protegge e migliora a livello cosmetico la pelle – aggiunge Daniel Anderson, uno dei ricercatori – e che potenzialmente può somministrare anche farmaci a livello locale”.

Un risultato cui il gruppo di lavoro è arrivato dopo 10 anni di lavoro, creando una raccolta di oltre 100 possibili polimeri, e dopo averli testati alla ricerca di quello che sapesse imitare meglio le caratteristiche della pelle. Nessuna delle persone che hanno partecipato allo studio ha riportato irritazioni ed effetti collaterali.