Sole? Rallenta aumento del peso e diabete: sbagliato evitare di esporsi ai raggi UV

Lo studio pubblicato sulla rivista Diabetes

ROMA – Prendere il sole, o meglio non ripararsi dai suoi raggi passando parecchio tempo all’aria aperta, può ridurre il rischio di ingrassare e rallentare patologie come il diabete. Lo dice una ricerca del Telethon Children Institute di Perth, Australia, condotta insieme con le Università di Edimburgo e Southampton. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Diabetes.

Il sole, quindi, non è sempre un nemico, anche se i suoi raggi sono fra i fattori in grado di stimolare la formazione del cancro. Ma rinunciare a esporsi al sole può essere dannoso. La luce ultravioletta infatti può ridurre il rischio di ingrassare e rallentare la comparsa del diabete. Lo studio che è arrivato a questa sorprendente conclusione è stato condotto sui topolini di laboratorio e deve ancora essere confermato sull’uomo, gli studiosi invitano alla prudenza ma si dicono entusiasti.

Gli scienziati hanno monitorato l’effetto della luce solare sui topi sottoposti a diete ipercaloriche e hanno notato un rallentamento nell’aumento del peso rispetto ad un altro gruppo di topi che mangiava allo stesso modo ma senza stare sotto i raggi UV. “Sui topi che avevano preso il sole abbiamo scoperto migliori livelli di glucosio e resistenza all’insulina” – spiegano i ricercatori – “E osservato che aumentavano la produzione di ossido nitrico e vitamina D nella pelle. L’ossido nitrico può avere effetti benefici non solo sul cuore e i vasi sanguigni, ma anche sul modo in cui il nostro corpo regola il metabolismo, può infine abbassare la pressione sanguigna” .

“I risultati devono essere interpretati con cautela, i raggi UV danneggiano le cellule cutanee e stimolano il cancro – sottolineano i ricercatori – Ma evitare del tutto il sole può essere dannoso, mentre stare all’aria aperta, muoversi e esporsi alla sua luce facilita un migliore stato di salute”.