Spazzolino da denti, 60% con batteri fecali: il perché e le soluzioni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Giugno 2015 - 12:05 OLTRE 6 MESI FA
Spazzolino da denti, 60% con batteri fecali: il perché e le soluzioni

Spazzolini da denti

ROMA – Una ricerca svolta dalla Quinnipac University che ha analizzato 135 spazzolini da denti di altrettanti studenti, ha evidenziato che nel 60% di essi sono stati ritrovati batteri fecali e, notizia ancor più sconcertante, l’80% di tali batteri fecali non appartengono al proprietario dello spazzolino. Una ricerca che potrebbe attivare una sorta di psicosi da spazzolino, visti i risultati.

Ma come fanno i batteri fecali a entrare in contatto con i nostri spazzolini? La studentessa Lauren Alber spiega come ciò può avvenire:

“quando si tira lo sciacquone dopo aver evacuato, i residui fecali, spinti dallo spostamento d’acqua e aria, possono arrivare anche a 180 centimetri di distanza dalla tazza del water, finendo su tutti gli oggetti presenti”.

E quali sono le conseguenze?

“La preoccupazione principale non è la presenza della propria materia fecale sul proprio spazzolino da denti, ma che il nostro spazzolino è contaminato da materia fecale di qualcun altro, che contiene batteri, virus e parassiti che non fanno parte della nostra flora. Questi altrui batteri possono portare a diarree, eruzioni cutanee e infezioni alle orecchie”.

Le soluzioni proposte sono due: tenere a debita distanza dal water lo spazzolino o abbassare l’asse prima di tirare l’acqua.