Stitichezza, cause e rimedi: sei consigli per combatterla

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Febbraio 2017 - 10:16 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Stitichezza, cause e rimedi. Sei consigli per combatterla. La stipsi è un problema molto più comune di quanto si pensi: riguarda almeno una persona su cinque, per lo più donne. Questo è il numero di coloro che ne soffrono davvero: molti di più sono invece quelli che pensano di essere stitici senza che sia così.

Per parlare di stipsi, infatti, ci si deve trovare nella situazione in cui si evacua meno di tre volte alla settimana, ci si deve sforzare e comunque si ha sempre una sensazione di evacuazione incompleta, spiega il dottor Silvio Danese al Corriere della Sera. 

Le cause più comuni che possono portare alla stitichezza vanno dall’assunzione di farmaci a vere e proprie patologie:

  1. Assunzione di alcuni farmaci, tra cui antidepressivi, ferro, oppioidi;
  2. cambiamenti provvisori di abitudini alimentari e di vita, per esempio quando si fa un viaggio;
  3. dieta povera di fibre e ricca di grassi animali e zuccheri;
  4. abuso di lassativi stimolanti, che causa dipendenza e, alla lunga, inefficacia dei farmaci;
  5. variazioni ormonali durante la gravidanza, prima del ciclo mestruale e in menopausa;
  6. malattie come l’ipotiroidismo, il Lupus, la sclerosi multipla e il morbo di Parkinson;
  7. alterazioni strutturali dell’intestino come nella malattia di Crohn;
  8. tumori del colon o di altri organi addominali;
  9. sindrome del colon irritabile;
  10. disfunzione dei muscoli del pavimento pelvico;
  11.  problemi di ridotta motilità del colon;
  12. abitudini scorrette, come quella di reprimere lo stimolo quando si presenta, cosa che nel tempo può portare a un rallentamento del transito intestinale.

Ma come si può combattere la stitichezza? Ecco una lista di sei consigli stilata dal Corriere della Sera:

  1. Prima di tutto è importante cambiare le abitudini alimentari: la dieta deve essere ricca di fibre. Via libera quindi a cereali integrali, frutta e verdura, da mangiare ogni giorno.
  2. Bere molto: l’acqua rende le feci morbide e rende più facile la loro evacuazione.
  3. Si può fare uso di lassativi formanti massa come lo psyllium o la metilcellulosa, ma stando attenti a non diventarne dipendenti. Ci sono anche i lassativi di tipo osmotico, nuovi farmaci come la linaclotide e la prucalopride o supposte a base di glicerina. Ma non bisogna abusare mai di nessun tipo di lassativo, altrimenti si otterrà l’effetto opposto: si ritornerà stitici e non ci saranno lassativi che potranno aiutarci.
  4. Fare attività fisica aerobica: muoversi è fondamentale per far muovere l’intestino.
  5. Non reprimere o ignorare lo stimolo.
  6. Cercare di defecare dopo i pasti.