Tumori, erbe amiche dei malati. Sono curcuma, astragalo…E balle sono clisteri di caffè, succo limone…

di Alessandro Camilli
Pubblicato il 5 Luglio 2018 - 14:48 OLTRE 6 MESI FA
Tumori, erbe amiche dei malati. Sono curcuma, astragalo...E balle sono clisteri di caffè, succo limone...

Tumori, erbe amiche dei malati. Sono curcuma, astragalo…E balle sono clisteri di caffè, succo limone…

ROMA – Tumori, erbe amiche dei malati. Ci sono, eccome se ci sono. Hanno superato la prova dell’esperienza empirica e materiale e quella della incidenza statistica degli effetti e quella ancora dell’analisi clinico-medica. Sono erbe amiche, amiche perché fanno bene, recano sollievo al paziente, migliorano la sua qualità della vita. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Ma attenzione, tre volte attenzione: le erbe amiche non curano, cancellano il tumore. Tanto meno sostituiscono le terapie, radio terapia o chemio terapia che sia o ancora le più recenti terapie farmacologiche anti cancro. Le erbe amiche del paziente sono alleate della medicina nella lotta contro il cancro. Mai e poi mai vanno scambiate e confuse con l’erba magica che, a dispetto di moltissimi, si ostina a non esistere.

Curcuma è l’erba amica del paziente in caso di tumori al colon retto.

Astragalo è l’erba amica del malato in caso di tumori al polmone a piccole cellule.

Tè verde è l’erba amica in caso di tumore alla prostata (anche succo di melograno).

Crucifere (cavoli, broccoli, verza…) sono le erbe amiche quando c’è tumore allo stomaco.

Erbe amiche, aiutano ad assorbire i medicinali e le terapie, ne riducono gli effetti collaterali, contrastano l’azione del cancro.

Erbe amiche ci sono, eccome se ci sono. Sono realtà e non fantasia nel mondo reale della botanica e dell’oncologia. Ci sono però anche le balle totali, le stupidaggini autentiche e ce n’è gran coltura e cultura nel mondo degli uomini. Eccone alcune in rassegna.

Clisteri di caffè non servono a nulla contro i tumori. Chi si è inventato questa balla deve essere stato uno/a non privo/a di una certa qual sadica ironia. Che lo ha portato ad immaginare la grottesca scena del clistere di caffè…

Succo di limone al mattino non serve ad altro che a cominciare aspra la giornata. Contro i tumori non fa nulla.

Centrifugati di cetriolo e finocchio non servono a nulla, se non alla dieta e alla conseguente linea (e un po’ al portafoglio del fruttivendolo o del nutrizionista). Contro tumore e cancro non servono a nulla.

Tisana di René Caisse (viaggia con questo nome) e la sorella Tisana Carassaco sono utili forse a purgarsi (dei peccati?). Ma contro cancro e tumori assolutamente inutili.

Bagni di fieno: non si dovrebbe neanche specificare ma qualcuno li fa. Inutili cancro cancro e tumori. Magari utili a diagnosticare come sintomo evidente qualche altro malanno…nella testa.

Foglie di cavolo sui noduli tumorali sono poi utili a…sprecare le foglie di cavolo. Ai noduli tumorali le foglie di cavolo fanno neanche il solletico.

E infine mandorle amare, magari se ci lavori ci puoi fare della pasticceria. Contro tumori e cancro ci fai nulla.

Indicazioni più specifiche e più ampie in Erbe anti cancro di Francesco Epifani e Luigi Gori. Sempre ricordando come gli autori avvertono che le erbe aiutano a prevenire, alleviano sintomi, tengono a bada effetti collaterali, collaborano a miglior qualità della vita del malato. Mica poco e per davvero. Ma l’erba magica scaccia cancro e tumori non c’è, né in natura né in medicina.