Zanzare, come evitare di essere punti. Lo strano metodo

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Luglio 2016 - 23:46 OLTRE 6 MESI FA
Zanzare, come evitare di essere punti. Lo strano metodo

Zanzare, come evitare di essere punti. Lo strano metodo

STOCCOLMA – Potrà sembrarvi poco ortodosso e per nulla pratico, ma a quanto pare funziona. Se volete sbarazzarvi delle fastidiose punture di zanzara, assicuratevi di avere un pollo al vostro fianco (Sic!). Lo dice la scienza.

Secondo recenti studi scientifici è stato dimostrato che le zanzare portatrici di malaria sono tenute a debita distanza dal profumo di alcune specie animali, tra cui i polli. Averli intorno potrebbe dunque aiutare gli esseri umani a tenere gli insetti alla larga e a prevenire eventuali morsi.

Il professor Rickar Ignell, dell’Università svedese di Scienze Agrarie, ha detto: “Siamo rimasti alquanto sorpresi di scoprire che le zanzare malariche sono respinte dagli odori emessi dai polli”. E’ una questione olfattiva, dunque, e vestirsi da pollo probabilmente non aiuterà.

“Questo studio – ha aggiunto lo scienziato – dimostra per la prima volta che le zanzare evitano accuratamente di nutrirsi di alcune specie animali  e che questo comportamento è regolato attraverso tracce olfattive”.

Lo studio, condotto in Etiopia, serviva proprio a scoprire di che tipo di sangue si nutrivano le zanzare. Hanno scoperto che Anofele arabiensis, la zanzara della malaria, è portata decisamente a preferire il sangue umano rispetto a quello animale, in ambienti al chiuso. Mentre in ambientazione esterni, gli insetti si nutrono in modo casuale su bovini, capre e pecore. Ma in entrambi i casi, sia all’interno che all’esterno, hanno evitato i polli.

Ulteriori test hanno inoltre dimostrato che le zanzare hanno evitato le trappole innescate con composti estratti da piume di pollo. Dr Ignell ha aggiunto: “Le popolazioni dell’Africa sub – sahariana hanno sofferto considerevolmente sotto il peso della malaria per un periodo prolungato di tempo e le zanzare stanno diventando sempre più resistenti ai pesticidi. Per questo motivo è necessario sviluppare metodi nuovi di controllo. Nel nostro studio siamo stati in grado di identificare un certo numero di composti naturali di odori che potrebbero respingere le zanzare e impedire loro di entrare in contatto con la gente”.