Inventò la fecondazione in vitro, morto Carl Wood

Pubblicato il 27 Settembre 2011 - 10:42 OLTRE 6 MESI FA

SYDNEY, 17 SET – Uno dei pionieri della fecondazione in vitro (Ivf), l'australiano Carl Wood, apripista negli anni 1970 della procedura che ha realizzato le speranze delle coppie infeconde in tutto il mondo, e' morto venerdi' scorso a 82 anni, ma la notizia e' stata data solo oggi dall'Universita' Monash di Melbourne dove aveva a lungo operato. Wood e' venuto a mancare in una casa di riposo di Melbourne e soffriva da 7 anni del morbo di Alzheimer, che gli impediva di comunicare.

Wood e la sua equipe dell'universita' Monash avevano ottenuto la prima gravidanza in vitro nel 1973, gravidanza che tuttavia non fu possibile portare avanti. Si tratta di un primato della ricerca raggiunto dal ginecologo australiano cinque anni prima della nascita di Luis Brown nel Regno Unito, il primo bebe' concepito grazie alla fecondazione in provetta. In Australia il primo baby fecondato in provetta e' stata Candice Reed, nata nel 1980. Da allora piu' di 45 mila bambini sono nati nel mondo grazie alla tecnologia. Alla sua equipe si devono anche le prime nascite da embrioni congelati e da ovuli, fecondati, donati. Wood e' anche autore di 23 libri e di 400 saggi in riviste mediche e scientifiche.

Il direttore medico di Ivf Australia, Peter Illingworth, ha descritto il ginecologo come ''un lungimirante le cui ricerche hanno avuto un'influenza monumentale''. Il suo impatto sulla medicina, ha aggiunto, si estende ben oltre lo sviluppo dell'Ivf. ''Carl era un po' un ribelle'', ha aggiunto. ''Trovava difficile mantenere la disciplina con i suoi studenti quando si comportavano male, perche' si ricordava come era lui alla loro eta'. Ed era rimasto dispettoso anche in vecchiaia''.