Ital-IA, Daniele Nardi e il successo dell’intelligenza artificiale: “Serve un progetto condiviso”

di Veronica Nicosia
Pubblicato il 29 Marzo 2019 - 09:49 OLTRE 6 MESI FA
Daniele Nardi su Ital-IA: Per intelligenze artificiali serve progetto condiviso

Ital-IA, Daniele Nardi e il successo dell’intelligenza artificiale: “Serve un progetto condiviso”

ROMA – Il convegno Ital-IA 2019 si è rivelato un successo. Quasi 400 partecipanti tra ricercatori dell’università, professionisti dell’industria e rappresentanti delle istituzioni hanno dialogato sul ruolo delle intelligenze artificiali nella società e su cosa ci attende per un futuro decisamente prossimo.

A spiegare a Blitz quotidiano da quali esigenze nasce Ital-IA 2019 è il General Chair dell’evento e professore della DIAG Sapienza Università di Roma: “Ital-IA è il nome dato al Convegno sull’intelligenza artificiale organizzato a Roma il 18 e 19 marzo, in collaborazione con Confindustria. Nasce dall’esigenza di creare una rete di scambio e collaborazione tra tutte le realtà̀ italiane interessate alla tecnologia più̀ strategica e dirompente del XXI secolo, coinvolgendo Enti di ricerca, Istituzioni, Imprese”.

Il professor Nardi ci spiega come ad oggi vengono impiegate le intelligenze artificiali nel mondo dell’università, dove la ricerca avanza: “Abbiamo una comunità di ricercatori che, come in altri settori è in grado di produrre risultati scientifici molti aldilà del livello dei finanziamenti ricevuti per la ricerca, soprattutto in ambito nazionale. Le aree di ricerca riguardano: rappresentazione della conoscenza, planning, ragionamento probabilistico, apprendimento automatico, linguaggio naturale, visione e percezione, robotica”.

L’obiettivo del convegno non è solo quello di fare il punto su quale sia lo stato dello sviluppo dell’AI in Italia, ma anche e soprattutto quelli di creare una rete tra esperti di università, industria e istituzioni anche attraverso altri incontri, spiega Nardi: “Ci saranno numerose altre occasioni di incontro; la prossima organizzata da AIxIA a Milano. Il successo dell’evento è di certo un segnale della necessità, delle varie realtà coinvolte, di partecipare a un progetto condiviso”.