Teletrasporto quantistico, la prima volta via internet da casa

Teletrasporto quantistico, la prima volta via internet da casa

ROMA – Il primo teletrasporto quantistico via internet, ovvero la trasmissione di messaggi criptati con le leggi dei quanti (e quindi impossibili da decifrare), compiuto non più in laboratorio, ma con le fibre ottiche delle linee di casa.

A riuscirci per la prima volta sono stati due differenti esperimenti, uno guidato da Qiang Zhang, dell’Università di Shanghai, e l’altro da Wolfgang Tittel, dell’Università di Calgary, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Photonics.

“Non stiamo parlando di teletrasporto come quello di Star Trek – ha precisato Fabio Sciarrino, esperto di ottica quantistica all’Università Sapienza di Roma – ma di teletrasporto quantistico, forse meno spettacolare, ma comunque rivoluzionario”.

Il teletrasporto quantistico è da anni al centro di grandi interessi nel mondo della ricerca perché potrebbe avere enormi ricadute per molti problemi di sicurezza nazionale, come i sistemi bancari, militari e la privacy dei cittadini. Il sistema permette infatti di inviare messaggi criptati impossibili da decifrare, grazie alle leggi che governano il mondo dei quanti, e in futuro potrebbe mettere in comunicazione i tanto attesi computer quantistici.

“I primi esperimenti di teletrasporto quantistico vennero fatti nei laboratori della Sapienza 20 anni fa – ha spiegato Sciarrino – ma si trattava all’epoca di trasferimento di informazioni attraverso reti costruite ad hoc in laboratorio. Ora per la prima volta i dati sono stati teletrasportati per una decina di chilometri usando le infrastrutture già esistenti in una città“.

L’esperimento è riuscito in modo indipendente, con metodi leggermente diversi ma con risultati simili, sia a Hefei, in Cina, che a Calgary. Due successi che dimostrano come questa tecnologia possa a breve trovare diffusione concreta. “Di certo le prime applicazioni saranno nel mondo delle comunicazioni criptate, militari o finanziarie – ha proseguito il ricercatore – Tra qualche anno potrebbe cambiare l’intera rete internet, ma è impossibile dire come. Non sapevamo neanche cosa sarebbe nato dalle prime comunicazioni web fatte al Cern, poi internet ha cambiato il mondo”.

Anche se non si sa bene dove si potrà arrivare, di certo gli interessi nel settore sono enormi, tanto che l’Europa ha deciso di investire ben 1 miliardo di dollari in questo settore. La Cina ha lanciato il primo satellite per comunicazioni quantistiche e sta lavorando a una ‘autostrada quantistica’ per collegare Pechino e Shanghai.