Universo ha un timer: stelle spente tra 100 mld di anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Agosto 2015 - 13:31 OLTRE 6 MESI FA
Universo ha un timer: stelle spente tra 100 mld di anni

Universo ha un timer: stelle spente tra 100 mld di anni

ROMA – Infinito l’universo ma non senza fine temporale, e non è una suggestione poetica, è un’ipotesi scientifica suffragata e sostenuta da prove. L’appuntamento, il quasi calendario lo hanno fissato e calcolato gli astronomi del progetto Gama. Dicono che il timer dell’universo porta al suo “spegnimento” tra cento miliardi di anni. Allora il processo iniziato quasi 14 miliardi di anni fa per cui l’energia si fece materia sarà completamente esaurito e nell’universo non ci sarà più materia ma solo energia.

E’ questa l’opinione di Andrea Ferrara, cosmologo della Scuola Normale di Pisa, che continua: “Tra cento miliardi di anni non nasceranno più astri e quelli esistenti si saranno spenti”. E come fanno a dedurlo gli astronomi? Ce lo spiega Giovanni Caprara sul Corriere della Sera: hanno calcolato l’energia emessa da 200 mila galassie e hanno rilevato una perdita progressiva del 40 per cento. Di qui la proiezione dello spegnimento dell’universo tra 100 miliardi di anni.

Cento miliardi di anni, difficile pensare che la cosa ci riguardi, la stessa idea di un tempo così lungo è perfino impossibile o quasi da concepire. Mente umana non ce la fa a “pensare” cento miliardi di anni così come fatica e mai di fatto arriva a “contare” miliardi di miliardi di pianeti in centinaia di migliaia di galassie…

Però un universo a tempo, un universo con un timer interno che lo spegne, un universo in cui l’energia si è fatta materia e poi la materia risulta transeunte mentre l’energia si afferma come “sostanza” e non “accidente”è scenario scientifico dentro il quale impossibile non collocare domande religiose, filosofiche, in una parola umane. Qual è la nostra natura, siamo materia o energia? Chi o cosa ha acceso il processo? E se l’universo della materia non è infinito almeno quanto a dimensione temporale può averlo creato una divinità per definizione di ogni religione infinita? O il creatore non ha nulla non solo di antropomorfo (neanche nella volontà) ma è creatore per caso, caso creatore?