Usa. Secondo un rapporto del Pentagono il jet F-35 è incapace di combattere

Pubblicato il 10 Marzo 2013 - 11:48| Aggiornato il 17 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON, STATI UNITI – Il controverso e costosissimo superjet da combattimento F-35 e’ incapace di combattere e non avrebbe alcuna possibilità di successo in uno scontro reale.

E’questa la conclusione di un rapporto diffuso dal Pentagono che affossa ulteriormente la reputazione gia’ in crisi di questo aereo al centro da mesi a grandi discussioni, e di cui l’Italia dovrebbe acquistare 91 esemplari.

Stralci del rapporto sono stati pubblcati da diversi media internazionali, tra cui il tedesco Der Spiegel. Nel memo filtrato alla stampa redatto dall’ ‘Operation Test and Evaluation Directorate’ della Difesa e inviato al vicecapo del Joint Chief of Staff, il capo di stato maggiore delle forze armate, emerge che il piu’ caro caccia da guerra mai progettato ha problemi di sicurezza gravissimi, tanto da mettere a rischio addirittura la vita del pilota.

A causa di questi difetti serissimi, non puo’ nemmeno partire perfino il programma di addestramento. Nel rapporto si osserva che la visibilita’ esterna della cabina di pilotaggio e’ assolutamente insufficiente e inferiore a quella di altri arei del passato. ”La parte davanti – si legge nello studio – e’ troppo grande e impedisce alla poppa, la parte posteriore, ogni visibilita’ e quindi la capacita’ di sopravvivenza durante gli impegni di superficie e l’aria”. E senza visibilita’ e’ praticamente impossibile combattere un duello aereo.

In un grafico incluso nel rapporto, il Pentagono dice che sono ben otto i difetti cruciali di questo tipo di aerei. Tra loro, la scarsa evoluzione tecnologica dell’aereo, la ridotta consapevolezza della situazione da parte del pilota in caso di emergenza e il rischio che grandi quantita’ di carburante del velivolo possano prendere fuoco in situazioni difficili, con la conseguenza di rendere complicato se non impossibile per il pilota l’abbandono del velivolo.

Ciascun F-35 è costato 238 milioni di dollari e secondo recenti stime di cui si è venuti a conoscenza la costruzione dell’intera flotta costerà mille miliardi entro il 2050.