Youtube. Scarpe, perché si slacciano. La scoperta degli ingegneri meccanici della Berkeley University

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2017 - 11:12 OLTRE 6 MESI FA
Youtube. Scarpe, perché si slacciano. La scoperta degli ingegneri meccanici della Berkeley University

Youtube. Scarpe, perché si slacciano. La scoperta degli ingegneri meccanici della Berkeley University

ROMA – Youtube. Scarpe, perché si slacciano. La scoperta degli ingegneri meccanici della Berkeley University. Non è la questione più urgente del momento, d’accordo, ma quante volte abbiamo maledetto quel nodo ai lacci delle scarpe che all’improvviso, pur avendo avuto cura di stringerli per bene, si scioglie rischiando di farci inciampare come polli? Qual è la dinamica fisica, il segreto meccanico di questo vero e proprio tradimento delle nostre scarpe?

Alla cruciale domanda hanno risposto infine gli ingegneri meccanici dell’Università californiana di Berkeley. La colpa, hanno scoperto, va attribuita principalmente all’impatto del piede con il suolo e dalla torsione della caviglia: combinati insieme, hanno l’effetto di annullare la presa delle forze d’attrito che stringono il nodo. A ogni passo, dai e dai, sembra di capire, il lavorio della forza scaricata a terra e del movimento del piede, fanno cedere progressivamente il grip dei lacci stretti nel nodo, fino alla capitolazione finale.

C’è anche un’altra spiegazione, ma questa è più intuitiva ed è quella alla portata di ogni genitore che insegni ai propri figli ad allacciare correttamente i lacci delle scarpe. Banalmente, molto spesso le allacciamo male. Non facciamo quello che tecnicamente si chiama nodo piano ganciato doppio.

Esistono due versioni: una simmetrica, con i due capi delle stringhe che entrano ed escono dallo stesso lato, e una “sbrigativa”, che in italiano viene chiamata “nodo dell’asino” e in inglese “granny knot”, o nodo della nonna. Per insegnare ai bambini l’esecuzione corretta, gli inglesi usano una filastrocca: “Right over left, left over right, makes a knot both tidy and tight”. La percentuale esatta di quante persone, uscendo da casa di corsa la mattina, finiscano con l’allacciarsi le scarpe con il nodo dell’asino, non è stata calcolata dai ricercatori. (Elena Dusi, La Repubblica)