Assicurazione paga anche se polizza fatta dopo incidente

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Aprile 2016 - 12:05 OLTRE 6 MESI FA
Incidente stradale con assicurazione falsa? La compagnia paga lo stesso

Incidente stradale

ROMA – Una recente sentenza della Corte di Cassazione su incidenti stradali e compagnie assicurative, avrà conseguenze decisamente importanti. La sentenza in questione è la n°6974/2016 e stabilisce il principio secondo il quale la compagnia assicurativa è tenuta a pagare la vittima di un incidente anche se la polizza è stata stipulata dall’assicurato dopo l’incidente stesso ed è quindi, sostanzialmente, ‘falsa’.

Tutto è nato dal ricorso di una compagnia che era stata condannata a risarcire i familiari di una vittima di un ribaltamento di un autobus, che al momento non era guidato dal legittimo proprietario. La compagnia aveva scoperto che la polizza stata stipulata solo dopo l’incidente stesso e ha deciso di chiamare in causa l’agente che aveva stipulato l’accordo, chiedendo di essere sollevata da ogni obbligo di pagamento.

La decisione della Corte di Cassazione è però stata diversa da quando si aspettava la compagnia, eccependo come nei rapporti tra la vittima e l’assicuratore il contratto è un semplice presupposto di fatto per il sorgere dell’obbligazione diretta del secondo nei confronti del primo, la cui fonte è la legge.

Ciò significa, in sostanza, che il diritto del danneggiato nei confronti dell’assicuratore del responsabile non nasce dal contratto in sé e non se segue quindi le logiche. In pratica, il sopracitato diritto è valido anche quando la polizza è ‘falsa’, anche perché l’agente che l’ha stipulata è comunque rappresentante della compagnia.

C’è da considerare anche la seconda parte della della sentenza: la cassazione ha infatti chiarito anche come, una volta pagato quanto stabilito, la compagnia assicuratrice abbia il diritto di rivalsa nei confronti dell’agente che ha agito in modo illegale e, con regresso, anche nei confronti dell’assicurato. In parole povere: la compagnia deve comunque pagare subito la vittima, i cui diritti vengono tutelati al massimo, ma può poi cercare di recuperare i suoi soldi nei confronti delle altre due parti in causa, leggasi agente e assicurato.