Gb. Bimbo di 6 anni fa costruire comignolo su misura per Babbo Natale

Pubblicato il 21 Dicembre 2011 - 11:53 OLTRE 6 MESI FA

Leo Park e il suo comignolo ''su misura'' per Babbo Natale

LONDRA, GRAN BRETAGNA – Un bimbo britannico di 6 anni, Leo Park, è riuscito a fare in modo che il costruttore della casa dei suoi genitori allestisse per lui il primo comignolo del mondo specificamente progettato per fare in modo che Babbo Natale possa, col suo pancione, entrarvi e uscirne senza restare incastrato.

Tutto è cominciato quando il ragazzino ha visto il progetto della casa ed ha notato che il comignolo era troppo stretto. Dopo aver scritto a Babbo Natale la consueta letterina con le richieste di regali, ha pensato bene di scrivere anche a Jeremy Paxton, costruttore della casa e proprietqario del terreno sui cui sorge.

Con caratteri incerti, leo ha scritto: ”Caro signor Paxton, sono preoccupato perchè la casa dei miei genitori non ha un comignolo abbastanza grande. Credo che Babbo Natale vi resterebbe incastrato. La prego di aiutarmi. Cari saluti, Leo Park”. Era una richiesta che Paxton, proprietario dell’azienda edilizia Lower Mill Estate, nella regione inglese di Cotswold,  non si è sentito di rifiutare.

Per abbattere il vecchio comignolo e costruire quello nuovo, Paxton ha perfino assunto un matematico per essere sicuro che il lavoro fosse eseguito nel migliore dei modi, tenendo conto della larghezza dell’entrata e di quella del condotto che posta al camino in casa. Per sistemare il comignolo al suo posto c’è stata una vera e propria mobilitazione, con tanto di gru, imbracatura e argano.

Ma Paxton voleva essere sicuro al cento per cento che la richiesta del bambino fosse esaudita perfettamente. Così ha assunto un finto Babbo Natale con il vesito imbottito che ha ”provato” il comignolo trovandolo sicuramente adatto al vero Babbo Natale. Ha detto il costruttore a lavori ultimati: ”Sono molto felice perchè non solo Babbo Natale entrerà agevolmente nel comignolo, ma anche perchè il piccolo Leo mi ha detto che questo è il più bel giorno della sua vita, il che ha reso il nostro lavoro un’opera buona, in pieno spirito natalizio”.