Sconfiggere Satana: a Napoli è caccia all’ultimo esorcista

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Maggio 2017 - 06:06 OLTRE 6 MESI FA
Sconfiggere Satana: a Napoli è caccia all'ultimo esorcista

Una donna in preda a una presunta possessione demoniaca

NAPOLI – Sconfiggere Satana: a Napoli è caccia all’ultimo esorcista. Secondo quanto riportato da Il Mattino, sono almeno un centinaio i fedeli che lo scorso mese si sono recati nella chiesa del Gesù Nuovo per chiedere l’aiuto di Pasquale Puca, uno dei tre sacerdoti autorizzati dal vescovo a praticare esorcismi. Richieste che non hanno potuto avere un riscontro pratico nella realtà perché l’anziano gesuita è venuto a mancare lo scorso febbraio. Da allora, nessuno ha ancora preso il suo posto.

La richiesta è continua – ha spiegato padre Vincenzo Sibilio, parroco del Gesù – ma sono costretto a mandare tutti altrove. Al momento non ho sacerdoti adatti a ricoprire quel ruolo. Ci vogliono requisiti particolari, non è che l’esorcista possono farlo tutti i preti altrimenti si rischia di fare più male che bene”.

Quali sono questi requisiti per il parroco?

“Grande equilibrio umano, innanzitutto, ma anche psicologico e spirituale. Senza una conoscenza specifica non è possibile affrontare le pratiche dell’esorcismo e, ripeto, qui al Gesù sacerdoti idonei da proporre al cardinale Sepe non ne ho, mi dispiace”, ha specificato Sibilio.

Non è facile trovare un’alternativa a Puca. L’altro esorcista, il missionario vincenziano Giuseppe Scarpitta della Casa della Missione ai Vergini, nel quartiere Sanità, non sta bene:

“Le sue condizioni di salute non gli consentono di ricevere i fedeli come prima – rende noto il suo superiore, Salvatore Farì – un appuntamento ogni tanto ma solo in casi particolarmente gravi…(…)”.

Rimane in campo monsignor Luigi Palumbo, attivo nella basilica di San Gennaro ad Antignano, nel Vomero. Una carenza numerica che padre Puca forse aveva previsto, considerando che lui stesso convinse l’arcivescovo Crescenzio Sepe a rafforzare la presenza di esorcisti, per venire incontro alle richieste dei fedeli.