Usa: Le donne del Maine vogliono i loro seni nudi ”socialmente accettabili”

Pubblicato il 1 Maggio 2010 - 14:30| Aggiornato il 3 Maggio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Alzino la mano quanti sanno che nel Maine, sul versante atlantico degli Stati Uniti, le donne possono tranquillamente e legalmente andare in giro a seno scoperto. Ma questa liberta’, che probabilmente non esiste in alcun altro Paese occidentale, a quanto pare non basta.

Lo stesso gruppo di donne che ha ottenuto di passeggiare a seno nudo ha organizzato a Farmington, una città universitaria, una affollata marcia di protesta, con folta partecipazioni di maschi, anche loro tutti a petto nudo.

Avendo già ottenuto di girare come mamma le ha fatte dalla vita in su vien fatto di chiedersi di cos’altro le donne del Maine hanno bisogno. Beh, hanno bisogno che i loro seni nudi diventino ”socialmente accettabili”.

”Nessuno si meraviglia se un uomo si toglie la camicia, e noi vogliamo che sia lo stesso per noi. Possiamo quasi palpare con mano la disapprovazione che ci circonda quando ci scopriamo il seno. Noi vogliamo che non sia più così”, ha dichiarato la ventiduenne Andrea Simoneau, studentessa universitaria che ha organizzato la protesta.

Per attirare partecipanti alla marcia, la Simoneau ha girato in lungo e in largo il campus universitario, naturalmente a seno nudo, per due settimane allo scopo di pubblicizzare la sua iniziativa.

I seni nudi del Maine sono volati su internet e il piccolo stato (molto famoso per le aragoste) si è immediatamente fatto la reputazione di un posto dove le donne non solo si sciolgono i capelli, ma si slacciano anche i reggiseni. Potrebbe risentirne favorevolmente il turismo, hanno dichiarato alcuni studenti.

Non tutti sono contenti di questo andazzo. Tra i cartelli che portavano le donne a petto nudo, ce n’era uno, tenuto saldamente in mano dalla signora Heidi Marshall, che diceva: ”Vergogna! Tutti col petto coperto!”.