Antonio Conte, messaggio a Balotelli: “Azzurro si merita, non avrò pietà”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2014 - 20:26 OLTRE 6 MESI FA
Antonio Conte, messaggio a Balotelli: "Azzurro si merita, non avrò pietà"

Antonio Conte, messaggio a Balotelli: “Azzurro si merita, non avrò pietà” (LaPresse)

ROMA – ”Chi arriva deve meritare di rimanere in nazionale altrimenti non avro’ pieta’ per nessuno. Meglio perderne uno o due e conquistarne 25 piuttosto che perderli tutti”:

e’ il messaggio di Antonio Conte, nuovo ct dell’Italia. Mario Balotelli, abituato a comportamenti sopra le righe, è avvisato

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”Il talento da solo – dice in un‘intervista a RaiSport per la Domenica Sportiva – non ti fa vincere, se non sei Maradona o Messi”. ”Ho parlato con Pirlo – ha aggiunto -: ho voluto sincerarmi che avesse ancora il fuoco sacro dentro. E’ un combattente come Vidal,mi ha dato disponibilità e mi basta”.

Nella sua decisione di dire sì alla panchina da ct, ha detto Conte nell’intervista a Donatella Scarnati ”sono stati determinanti mie moglie Elisabetta e i miei genitori, e l’entusiasmo del presidente Tavecchio che mi ha fatto sentire importante”.

”’Ho avuto poco tempo per pensare, mi sono messo subito all’opera anche perche’ mi hanno insegnato che chi ha tempo non aspetti tempo – ha aggiunto Conte – Dai colleghi allenatori ho ricevuto grandissima disponibilita’, quando si e’ avversari non si puo’ essere amici. Oggi mi vedono sotto un’altra veste e ci puo’ essere un rapporto amichevole: sono io pronto a collaborare con loro e ad essere disponibile, dobbiamo essere un libro aperto”. Ribadite le linee guida delle sue scelte (”viene prima l’uomo e poi il calciatore”), il nuovo ct ha parlato anche dello sfogo di Buffon dopo i Mondiali:

”Non l’ho visto o come uno scontro generazionale..Gigi sa che si vince e si perde tutti insieme e con me sara’ sempre cosi’. Non ci sara’ ne’ la persona da cui dovremo pendere dalle labbra e neanche quella sulla quale scaricare tutte le responsabilità…per quello poi ci sono io”.

Domani il primo incontro con gli azzurri: ”Con alcuni di loro ho già parlato: ci parleremo chiaramento, c’è tanto da lavorare. Mi auguro di trovare ampia disponibilità”. Probabile si parli anche di regole.

”Quando c’e’ l’evento voglio che ci siano poche distrazioni, voglio che i giocatori si concentrino sull’evento e non su altre cose?che sia twitter o il gioco elettronico o anche le risate?ci sono momenti e momenti..momenti in cui ti diverti e altri momenti in cui devi essere sul pezzo?sono stato calciatore anch’io?Mi piacerebbe che i calciatori mi dimostrassero di essere sul pezzo?”.

Intanto con Pirlo ”abbiamo fatto una bella chiacchierata,lui aveva detto che avrebbe smesso e allora ho voluto sincerarmi che avesse ancora quel sacro fuoco dentro di se’ e su questo non avevo dubbi. Andrea e’ importante e potra’ portare avanti la mia idea di calcio,la mia metodologia. E’ un combattente proprio come Vidal. Mi ha dato ampia disponibilita’ e a me basta”. Chiusura sull’adesione alla doccia gelata. ”La Sla e’ una malattia che mi ha turbato, le vicende di Signorini e Borgonovo ci hanno fatto alzare le antenne: e’ importante che se ne parli e che si aiuti la ricerca”.