Inter, difesa da primato. Cassano: “Fantasia uccisa da certi allenatori”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Ottobre 2017 - 11:05| Aggiornato il 24 Febbraio 2020 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dopo il secondo posto raggiunto dall’Inter grazie allo 0-0 contro il Napoli nell’anticipo di sabato sera, la Gazzetta dello Sport analizza l’andamento dei nerazzurri. Uno dei punti chiave del successo è il settore difensivo, tanto che il portiere Handanovic è il meno battuto della Serie A.  Solo una vola l’Inter ha subito più di una rete nella stessa gara: è successo nel derby poi però vinto 3-2. Sul calendario le sfidanti dell’Inter sono squadre assai abbordabili come la Sampdoria, il Verona e il Toro. Luciano Spalletti dovrà migliorare la sua rosa sia nell’aspetto tecnico che tattico e si fa strada l’ipotesi di un acquisto a gennaio. Quanto alla classifica, l’Inter ha tutte le carte in regola per andare in Champions.

“Nove punti in tre gare: ecco il piano Scudetto”. Così il quotidiano Il Mattino titola in prima pagina il primato in classifica del Napoli. I giocatori di Maurizio Sarri si stanno dimostrando fra i più forti del campionato, capaci di fare bene in tutti i reparti. Il prossimo impegno del Napoli sarà mercoledì 25 ottobre in trasferta contro il Genoa e la presenza di Dries Mertens è tuttora in forse.

“La fantasia l’hanno uccisa quegli allenatori che pensano che il modulo e gli schemi siano sempre prioritari”. Così Antonio Cassano parla del calcio attuale e passato ai microfoni di Rai Sport. Per la situazione attuale spiega che i giocatori come lui e Francesco Totti non ci sono più, perché i più giovani sono attratti da videogiochi e altre distrazioni e non sanno cosa vuol dire fare gavetta. Prosegue dicendo che con più voglia e un’alimentazione corretta avrebbe potuto fare di meglio. “Se avessi avuto la testa di oggi venti anni fa, però, avrei giocato ad altri livelli, forse su Marte, al fianco di Messi, Ronaldo e di pochi altri”.

Finisce 2-2 la partita fra Paris Saint Germain e Marsiglia. Come riporta la Gazzetta dello Sport, dopo il gol di Gustavo ha risposto Neymar che ha segnato la rete dell’1-1. Nel secondo tempo la stella brasiliana si fa espellere e un gol di Cavani nel tempo di recupero ha salvato il Psg. Fra i due il feeling sembra quantomeno più rilassato, tanto che l’uruguaiano ha spiegato che conta la squadra e non bisogna essere per forza tutti amici.