Calciomercato, Guarin e Gervinho tentati dalla Cina

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Gennaio 2016 - 17:43 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il magnate cinese Suning è scatenato: vuole Guarin e Gervinho
Dopo aver preso Luiz Adriano, il club cinese è sulle tracce del colombiano dell’Inter e dell’ivoriano della Roma. Ne parla La Gazzetta dello Sport con Nicolò Schira.

Una pioggia di Yuan è pronta a ricoprire d’oro i club italiani. L’ambizioso Jiangsu Suning, nonostante il decimo posto in classifica nella China Super League, non intende fermarsi. Dopo il colpo Luiz Adriano (acquistato dal Milan per circa 15 milioni di euro), ora ha nel mirino altri campioni da portare a Nanchino. Da ormai una settimana un emissario del presidente Liu Jun è sbarcato in Italia. Nel mirino il centrocampista Fredy Guarin. Pronta un’offerta da 15 milioni di euro per l’Inter; mentre al calciatore colombiano è stato proposto un quadriennale da 6 milioni di euro a stagione.

Ora c’è da capire la volontà dell’ex Porto che non ha ancora dato una risposta definitiva allo Jiangsu, che intanto fa rotta anche verso la Capitale. Dopo il no di Eder (Sampdoria) fari puntati sul romanista Gervinho. Le pretese dell’ivoriano sono elevate (quadriennale da 10 milioni all’anno), ma i cinesi restano in azione per regalare altri campioni al tecnico Dan Petrescu.

Dopo cinque mesi l’esperienza di Luiz Adriano al Milan è già giunta al capolinea. L’attaccante brasiliano non è stato convocato per la gara contro il Carpi, valida per i quarti di finale contro il Milan. Il futuro del giocatore sarà in Cina, allo Jiangsu Suning. Al Milan andrà un conguaglio vicino ai 15 milioni di euro, lui dovrebbe firmare un contratto quinquennale da circa 8 milioni a stagione.

Un amore mai sbocciato quello tra il club rossonero e il centravanti brasiliano – prelevato in estate dallo Shakhtar per 8 milioni -, dopo un avvio che aveva illuso i tifosi. Lui e Carlos Bacca dovevano rappresentare il punto di forza di questo nuovo Milan targato Mihajlovic, ma dopo la rete all’esordio ufficiale in Coppa Italia contro il Perugia e il gol con l’Empoli alla seconda giornata di campionato, Luiz Adriano ha deluso, perdendo posizioni nelle gerarchie dell’allenatore serbo dopo il ritorno di Niang, anche se a Roma, nell’ultima partita giocata dai rossoneri, è andato in campo dal 1′. Il suo bottino finale è di tre reti in campionato (due delle quali decisive) in diciotto partite complessive, più due in Coppa Italia.