Calciomercato Napoli, Insigne: procuratore “spaventa” tifosi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Marzo 2016 - 19:11 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Napoli, Insigne piace a mezza Europa (foto Ansa)

Calciomercato Napoli, Insigne piace a mezza Europa (foto Ansa)

NAPOLI – Calciomercato Napoli, il procuratore di Lorenzo Insigne “spaventa” i tifosi e fa sapere che sul calciatore ci sono le attenzioni di importanti club europei.

“Ci sono tre club tra le 10 società più importanti d’Europa su Insigne, li abbiamo incontrati e alcuni vogliono altri incontri, ma Insigne non vuole nemmeno sapere i nomi di questi club perchè è concentrato solo sul Napoli. Si tratta solo di sondaggi anche perché credo che Insigne continui col Napoli a giugno£. Uno dei procuratori di Lorenzo Insigne, Fabio Andreotti fa il punto sul rinnovo del contratto dell’ attaccante con il Napoli a microfoni di Radio CRC e svela l’interesse di importanti club europei (si tratterebbe di Barcellona, Bayern e Manchester United, ndr) nei confronti del calciatore.

“Al momento – dice Andreotti – l’argomento rinnovo Insigne non sarà trattato, ne riparleremo dopo il 15 maggio quindi alla fine del campionato, incontreremo il Napoli per capire se l’esperienza di Insigne continuerà in azzurro o altrove. La volontà del club e quello del calciatore è quello di trovare un accordo e continuare insieme, ma nel calcio termini assoluti non esistono”. “Vorremmo – aggiunge il procuratore – che la società mettesse in piedi un progetto importante affinché Insigne diventi il Totti di Napoli”.

Quanto ai rapporti del calciatore con il Ct della Nazionale, Antonio Conte, Andreotti spiega: “Non c’è stato nessun contatto, Lorenzo è sereno e sono convinto lo sia anche Conte. C’è stato solo un malinteso, tutto si risolverà con un banale chiarimento. Da parte di Insigne c’è stata una chiarezza unica. Si è allenato con la Nazionale poi il problema al ginocchio è stato evidente e in maniera serena hanno scelto di far tornare il calciatore a casa e col Napoli fece un solo allenamento prima della partita con la Fiorentina in cui ha giocato solo 58 minuti, mai ha giocato così poco in una partita”.