Classifica Serie B: Spal – Frosinone in vetta, poi il Verona

Pubblicato il 4 Aprile 2017 - 23:18 OLTRE 6 MESI FA
Classifica Serie B: Spal - Frosinone in vetta, poi il Verona

I tifosi del Frosinone
(ANSA/GIUSEPPE MELONE)

ROMA – Spal e Frosinone guidano la classifica del campionato di Serie B, a seguire il Verona squadra che, a inizio stagione, era considerata la favorita numero uno per la promozione diretta in Serie A.

Classifica del campionato di calcio di Serie B dopo gli incontri della 34/a giornata:

P G V N P GF GS
Frosinone 61 34 17 10 7 45 32
Spal 61 34 17 10 7 54 32
Verona 58 34 16 10 8 51 34
Benevento (-1) 54 34 15 10 9 46 33
Perugia 52 34 12 16 6 46 32
Cittadella 51 34 15 6 13 45 41
V. Entella 50 34 12 14 8 48 39
Bari 50 34 13 11 10 37 35
Carpi 48 34 12 12 10 31 33
Spezia 48 34 12 12 10 34 30
Novara 46 34 12 11 11 39 35
Salernitana 46 34 11 13 10 37 34
Avellino 41 34 10 11 13 33 46
Pro Vercelli 39 34 8 15 11 29 39
Ascoli 38 34 8 14 12 38 45
Cesena 36 34 7 15 12 39 42
Brescia 35 34 7 14 13 37 48
Trapani 35 34 7 14 13 35 46
Vicenza 34 34 7 13 14 27 43
Ternana 32 34 8 8 18 32 48
Pisa (-4) 32 34 6 18 10 21 25
Latina (-2) 31 34 5 18 11 31 40.

– Pisa quattro punti di penalizzazione per inadempienze Covisoc.
– Latina due punti di penalizzazione per violazioni Covisoc.
– Benevento un punto di penalizzazione per violazioni Covisoc.

Risultati del campionato di calcio di serie B dopo gli incontri della 34/a giornata.

Bari-Latina 2-0
Benevento-Ternana 2-1
Carpi-Pro Vercelli 0-0
Cesena-Brescia 1-1
Frosinone-Avellino 1-1 (ieri)
H.Verona-Spezia 0-1
Perugia-Pisa 2-2
Salernitana-Cittadella 0-0
Spal-Novara 2-0
Vicenza-Trapani 0-1
V.Entella-Ascoli 2-1.

La Spal batte il Novara 2-0 e aggancia in vetta alla classifica il Frosinone. Fase iniziale senza troppe emozioni poi la Spal si rende pericolosa all’ottavo con una conclusione di sinistro di Castagnetti di poco alta in seguito ad un’azione di calcio d’angolo.

Al 21’ottima combinazione Antenucci-Floccari con la conclusione dell’ex Bologna che esce di poco sul fondo. Ancora Spal pericolosa al 33′ Castagnetti per Costa sulla sinistra sul cui cross Floccari impatta non al meglio.

Il Novara si vede solamente al 45′ ed è bravissimo il portiere della Spal Meret a deviare in angolo la conclusione di Casarini.

La Spal ci prova subito da inizio ripresa: al 9′ Floccari da posizione defilata colpisce l’esterno della rete. Al 10′ Da Costa è bravissimo a deviare la conclusione ravvicinata di Mora.

Al 13′ tutta la Spal chiede il rigore per un fallo di mano in area novarese su cross dalla bandierina ma l’arbitro lascia proseguire, sul successivo traversone di Antenucci, Gasparetto colpisce di testa fuori di poco.

Al 16′ la Spal passa in vantaggio: Schiattarella è steso in area da Cinelli, Pezzuto questa volta indica il dischetto e Antenucci trasforma in maniera impeccabile nell’angolino alla destra del portiere.

Al 21′ Antenucci apre a meraviglia per Costa che arriva da solo davanti al portiere ma conclude in curva Ovest.

La Spal spinge ancora e nel recupero trova il raddoppio con Schiavon che arriva all’appuntamento perfetto sul cross di Costa.

Crollo del Verona al Bentegodi. Il “Diablo” Granoche firma il blitz con cui lo Spezia si rilancia in zona playoff e affossa la squadra di Pecchia che, alla vigilia, sperava di agganciare il Frosinone in vetta.

Gara non bella, giocata sotto ritmo. Il Verona protesta per un evidente fallo di mano di Ceccaroni non ravvisato da Nasca.

Il fischietto di Bari vede, giustamente, la mano di Pisano nella ripresa che manda Granoche dal dischetto. Realizzazione perfetta dell’ex Chievo.

Il Benevento centra il secondo successo di fila regolando 2-1 la Ternana grazie ad una doppietta dell’ex Ceravolo, seguita dalla rete ospite di Meccariello. E’ il 25′ quando Melara crossa dalla sinistra per Ceravolo, strattonato da Meccariello.

L’arbitro indica il dischetto e il numero 9 giallorosso spiazza Aresti. In apertura di ripresa il Benevento raddoppia.

Lancio in verticale di Viola dalla metacampo, Ceravolo controlla di tacco disorientando Diakite e poi supera il portiere di destro da posizione defilata.

Il match sembra archiviato ma al 70′ Meccariello riapre la contesa con una prodezza balistica da fuori area che si insacca all’incrocio dei pali.

Il Bari torna al successo, contro il Latina, davanti a 15mila spettatori nel San Nicola, consolidando l’ottavo posto in classifica, ultimo utile per i play off.

Il Latina ha avuto almeno tre nitide occasioni per passare in vantaggio (con Corvia e Bandinelli), mentre i pugliesi sono apparsi convincenti solo nel finale della frazione, sfiorando il gol con Parigini allo scadere.

Nella ripresa al 18′ Galano sblocca, i baresi hanno chiuso i conti nel recupero, al 47′, con una punizione-bomba di Fedele.

I tifosi di casa hanno contestato Romizi e compagni in avvio con uno striscione polemico e 5′ di sciopero del tifo, ed alla fine della gara hanno fischiato la squadra, invitando i giocatori a “onorare la maglia”.

E’ arrivato all’87’ il gol che ha deciso il risultato finale di Perugia-Pisa, terminata 2-2. In avvio ha volato la squadra di Bucchi, segnando due reti in 10′, entrambe sugli sviluppi di calci d’angolo.

Al 4′ ha sbloccato Mustacchio, approfittando di un rimpallo su Milanovic. Sei minuti dopo allungo firmato da Gnahore. Poi il Perugia cala e al 14′ un gran tiro da fuori area di Di Tacchio rimette in corsa l’undici di Gattuso.

Fino a ripresa inoltrata gara sostanzialmente equilibrata, con qualche errore di troppo da entrambe le parti. E’ il Perugia comunque a pressare di più, sfiorando la terza rete con Di Carmine al 66′.

Nel finale è però il Pisa a prevalere, gelando il Curi. A tre minuti dalla fine Lisuzzo supera Rosati e segna il 2-2 finale sugli sviluppi di una punizione battuta da Mannini.