De Bruyne e Hazard saltano l’Italia? Il primo non piega la caviglia, il secondo forse va a casa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Giugno 2021 - 10:56 OLTRE 6 MESI FA
De Bruyne e Hazard saltano l'Italia? Il primo non piega la caviglia, il secondo forse va a casa

De Bruyne e Hazard saltano l’Italia? Il primo non piega la caviglia, il secondo forse va a casa FOTO ANSA

L’Italia può avere il vantaggio di giocare il quarto di finale contro un Belgio che molto probabilmente non avrà due giocatori chiave: De Bruyne e Hazard. Venerdì sera a Monaco di Baviera gli azzurri affronteranno il Belgio che salvo miracoli dei medici e dei fisioterapisti non avrà due dei suoi talenti più puri. De Bruyne ed Edin Hazard entrambi infortunati contro il Portogallo domenica sera.

Gli infortuni di De Bruyne e di Hazard

A preoccupare maggiormente, sia per l’entità dell’infortunio, sia per l’importanza che riveste negli equilibri di squadra, è De Bruyne. Il centrocampista del City è stato toccato duro da Palhinha alla caviglia sinistra e dopo 3 minuti del secondo tempo è stato costretto ad uscire. E’ ancora prematuro capire l’evoluzione della situazione in vista della sfida con l’Italia di venerdì sera, ma di certo suona l’allarme.

Per quanto riguarda Eden Hazard, ha lasciato il campo a tre minuti dal novantesimo per un problema muscolare e andrà evidentemente valutato con attenzione anche lui. La conferma della possibile serietà dell’infortunio è poi arrivata da Martinez: “Non so se Eden Hazard sarà a nostra disposizione contro l’Italia. Avremo bisogno di 48 ore per fare tutti i test, non siamo ancora sicuri di cosa abbia”. Più preoccupato Courtois: “Temo che l’Europeo di Eden Hazard sia finito qua, mentre De Bruyne non piega la caviglia infortunata”.

La partita Belgio-Portogallo

Bisogna salutare il Portogallo di Cristiano Ronaldo, campione in carica ancora per poco visto che non avrà più la chance di difendere il titolo. La squadra di Fernando Santos ha provato in tutti i modi, nel secondo tempo, di riagguantare il risultato, dopo che un lampo di Thorgan Hazard (il migliore dei suoi insieme al fratello Eden) l’aveva trafitta tre minuti prima dell’intervallo. Ma non c’è stato nulla da fare, nonostante il tecnico dei lusitani abbia fatto ricorso a ogni carta a sua disposizione, da Bernardo Silva a Bruno Fernandes, dall’ottimo Joao Felix a Joao Moutinho, da André Silva a quel Sergio Oliveira killer della Juve in Champions.

Tutto inutile, complice la giornata di scarsa vena di Cristiano Ronaldo la rete del pari non è arrivata. Nonostante ben 24 tiri in porta (c’è stato anche un palo di Raphael Guerreiro). Il Portogallo esce immeritatamente, ma il Belgio sa anche soffrire con ordine.