Doping: “Il ciclismo ha scoperto il viagra, è utile per le volate”

Pubblicato il 28 Ottobre 2010 - 12:09 OLTRE 6 MESI FA

L’ultima frontiera del doping si chiama viagra, un farmaco solitamente utilizzato per il trattamento della disfunzione erettile.

La pillola blu, secondo Francesco Botrè, direttore del laboratorio antidoping dell’Acquacetosa a Roma, potrebbe favorire le prestazioni sportive.

Soprattutto quelle dei ciclisti: “Il viagra non è vietato – dice in un’intervista pubblicata sul Corriere della Sera in edicola oggi – ma sto studiando la pipì dei volontari. Non migliora la performance, ma aumenta il bilancio dell’ossigeno in condizioni di scarsità di ossigeno. L’erezione è una conseguenza”.

“I ciclisti? Preso negli ultimi tre, quattro chilometri, sulle volate può essere veramente utile”,.