Europei Basket, super esordio dell’ Italia: Israele si arrende

Pubblicato il 31 Agosto 2017 - 23:02 OLTRE 6 MESI FA
Europei Basket, super esordio dell' Italia: Israele si arrende

Europei Basket, super esordio dell’ Italia: Israele si arrende
FOTO ANSA

TEL AVIV – Comincia alla grande l’Europeo per la Nazionale italiana di basket. Gli azzurri di Ettore Messina, nell’esordio a Tel Aviv, si sono sbarazzati di Israele per 69-48, al termine di una buona prova, dominata dall’inizio alla fine.

Belinelli con Datome hanno spadroneggiato contro gli israeliani, ma ha retto bene anche la difesa, attraverso la quale l’Italia ha costruito il proprio successo.

Il pallone ha girato come chiedeva il coach Messina e il fraseggio è apparso assai veloce in ogni zona del campo. Belinelli ha poi garantito peso e numeri, con triple che hanno fatto la differenza.

La resistenza di Israele dura però un solo tempo, con l’Italia che ancora non esprime tutto il proprio potenziale; preso coscienza della propria forza, gli azzurri affondano i colpi e fanno male.

Al suono della sirena i padroni di casa sono sotto solo di due possessi (36-32), ma in realtà la differenza in campo appare assai più marcata, perché l’Italia dà l’impressione di poter colpire come e quando vuole. Datome parte in quarta, alla ripresa del gioco, e fa la differenza, garantendo ai suoi otto punti di seguito.

Il solco è tracciato e l’Italia comincia a volare. L’Italia colpisce è si difende con ordine e grande efficacia, fino a raggiungere il vantaggio massimo sul +12 a 30′, portando il punteggio sul 51-39. Salvo crolli impensabili, la vittoria sembra ormai cosa fatta. Il nuovo massimo vantaggio di 60-46 lo conferma.

Alla fine, Belinelli realizza 18 punti e Datome 16. “E’ stata una bella vittoria – le prime parole di Messina -. Tutti hanno giocato con calma, determinazione e responsabilità in attacco. Stasera oggettivamente bene in difesa e in attacco. È solo la prima partita, siamo contenti, ma domani si riazzera tutto. Oggi per molti nostri giocatori era un ambiente nuovo. I ragazzi non hanno avuto paura di sbagliare in un campo così caldo”.