Fifa, Blatter: Regolare l’assegnazione del Mondiale al Qatar

Pubblicato il 31 Maggio 2011 - 08:58 OLTRE 6 MESI FA

(ANSA) – GINEVRA, 30 MAG – A due giorni dalla sua quarta
elezione annunciata in qualita' di presidente della Fifa, Joseph
Blatter ha lanciato un appello all'unita' in seno alla famiglia
del calcio, ribadendo che l'attribuzione del Mondiale 2022 al
Qatar non e' stata oggetto di alcuna irregolarita'.
A Zurigo, al termine della riunione del comitato esecutivo
della Fifa nel tardo pomeriggio, Blatter, apparso abbastanza
provato, si e' presentato da solo davanti ai media per una
conferenza stampa. Ha riconosciuto che la federcalcio mondiale
attraversa momenti difficili e si e' detto dispiaciuto dei
recenti eventi che ''danneggiano gravemente l'immagine della
Fifa''. Non ha pero' commentato la decisione della commissione
di etica, la quale ieri ha sospeso in modo provvisorio per
presunta corruzione il vice-presidente Jack Warner ed il membro
del comitato esecutivo Mohamed Bin Hammam, ex-rivale (ritiratosi
sabato) di Blatter nella corsa alla presidenza.
Il rappresentante del Qatar, tramite il suo sito internet, ha
comunque annunciato un ricorso contro la decisione della
commissione di etica ed ha accusato il segretario generale della
Fifa, Jerome Valcke, di averlo danneggiato. Il segretario
generale ha ribattuto nel tardo pomeriggio tramite un comunicato
in cui assicura non avere ''alcuna influenza sulla commissione
di etica'' e non aver assistito ''ad alcuna riunione''. Il
francese ha peraltro risposto a Jack Warner, precisando che
nella mail inviata parlava della forza finanziaria del Qatar in
quanto lobby, ma che mai ha sospettato il paese del Golfo
Persico di aver comprato voti per aggiudicarsi il Mondiale 2022.
Un tema sul quale si e' espresso anche Blatter, annunciando
che la Fifa ha ricevuto un rapporto dettagliato della
federcalcio inglese sulle accuse a vari membri del comitato
esecutivo di aver truccato la designazione degli organizzatori
dei Mondiali 2018 e 2022. ''Sono felice che questo rapporto non
contenga alcun elemento che puo' far pensare a qualsivoglia
irregolarita' '', ha detto.
Il presidente ha quindi insistito sulla ''tolleranza zero''
ed ha anticipato che chiedera' al Congresso di rinforzare la
commissione di etica. Lo svizzero si e' detto pero' contrario a
ogni intervento esterno. ''I problemi della Fifa debbono essere
risolti all'interno della Fifa. Dobbiamo ritrovare la nostra
unita' e la solidarieta'. E' l'unico modo per essere credibili.
Prima del 1998, non vi erano problemi alla Fifa. Eravamo un
organismo modesto. Ora invece stiamo molto bene (ndr: dal punto
di vista finanziario), forse troppo e tanti diavoletti entrano
in gioco'', ha concluso.
Anche se ha parlato essenzialmente del congresso di
mercoledi', l'esecutivo della Fifa ha comunque adottato due
decisioni importanti: dopo due anni negli Emirati Arabi Uniti,
il Mondiale per club tornera' da dicembre a svolgersi in
Giappone. Inoltre, l'esecutivo ha tolto la sospensione nei
riguardi della Bosnia-Erzegovina, in quanto la sua federazione
si e' messa in regola con gli statuti della Fifa. (ANSA).