Gattuso punzecchia Donnarumma: “Sul secondo gol del Napoli poteva fare di più…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Agosto 2018 - 16:50 OLTRE 6 MESI FA
Gattuso punzecchia Donnarumma: "Sul secondo gol del Napoli poteva fare di più..."

Gattuso punzecchia Donnarumma: “Sul secondo gol del Napoli poteva fare di più…”
ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

MILANO – Gennaro Gattuso contro la Roma vuole ripartire dai primi 55′ visti con il Napoli e evitare di ripetere gli errori commessi. ”Voglio vedere – la richiesta di Gattuso alla squadra in conferenza stampa, alla vigilia della gara con la Roma – i 55 minuti visti con il Napoli, in cui eravamo padroni del campo. Ma in questo momento dobbiamo migliorare nel rimanere in partita fino in fondo, bisogna crescere nell’interpretazione della gara [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play].

È bastato un errore e siamo usciti dal campo e non possiamo permettercelo” A Napoli, ha aggiunto Gattuso, “abbiamo pasticciato, può capitare l’errore ma poi abbiamo continuato a pensare a quello che avevamo combinato e non va bene”. Contro la Roma ”è una sfida importante” ma Gattuso non la ritiene decisiva in chiave Champions: ”Arriviamo da una sconfitta che brucia, ma mi ha fatto molto piacere aver visto la squadra lavorare con grande intensità e voglia, giochiamo in casa davanti a 60mila spettatori, non dobbiamo commettere gli errori commessi con il Napoli.

Contro la Roma dovremo stare attenti a Dzeko e ai loro centimetri” “Donnarumma? Non ha colpe: su Zielisnki se non la devia Bonaventura la parava. Sul terzo gol ci siamo addormentati, non li abbiamo chiusi. L’errore ci sta. Ma oggi siamo contenti di lui. Sul secondo gol forse poteva fare qualcosina di più”.

“A livello tecnico siamo da primi quattro posti ma, a livello caratteriale ed emotivo, dobbiamo diventare ancora squadra. Ci manca ancora questo”.

Rino Gattuso striglia il Milan, nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Roma e accoglie “con piacere” il ritorno di Kaka’: “È un uomo importante, che ha scritto pagine importanti, fa piacere. Ma noi non abbiamo bisogno delle bandiere per trovare la carica. La carica la dobbiamo trovare tra di noi, durante la settimana e quando scendiamo in campo”.