Germania-Francia 0-2: Griezmann doppietta. Finale con il Portogallo

di Alessio Rossini
Pubblicato il 7 Luglio 2016 - 22:54 OLTRE 6 MESI FA
Germania-Francia: diretta live semifinale Euro 2016 su Blitz. Formazioni

Germania-Francia: diretta live semifinale Euro 2016 su Blitz con Sportal

MARSIGLIA – Germania-Francia: segui la diretta live su Blitz con Sportal. Con la diretta testuale di Sportal potrai seguire con aggiornamenti in tempo reale Germania-Francia, semifinale di Euro 2016. Stadio Velodrome di Marsiglia, calcio d’inizio alle 21:00 di giovedì 7 luglio 2016.

Dove si vede la partita? Germania-Francia, semifinale di Euro 2016, sarà trasmessa in chiaro dalla Rai su Raiuno, Rai HD e Rai 4 (dove c’è il commento della Gialappa’s Band, che si può sentire anche su Radio 2). Germania-Francia si potrà vedere anche su Sky, canali 201 (Sky Sport 1 HD), 251 (Sky Calcio 1 HD), 106 (Sky Sport Mix HD) e 209 (canale in super HD dedicato a Euro 2016 e riservato a chi è abbonato Sky da più di 3 anni).

Germania-Francia sarà visibile in live streaming su Rai.tv e sull’app SkyGo (Clicca qui) per gli abbonati al satellite. TUTTE LE INFORMAZIONI SU EURO 2016: Programma, dirette Rai, formazioniCalendario, tabellone, date, orari partite.

Euro 2016: Francia-Germania, ecco le formazioni ufficiali.
FRANCIA (4-2-3-1): Lloris; Sagna, Umtiti, Koscielny, Evra; Pogba, Matuidi; Sissoko, Griezmann, Payet; Giroud. Ct. Deschamps.
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Höwedes, Boateng, Hector; Schweinsteiger, Kroos; Özil, Can, Draxler; Müller. Ct. Löw.

Arbitro: Nicola Rizzoli (Italia). Guardalinee: Elenito Di Liberatore e Mauro Tonolini (Italia). Arbitri di porta: Daniele Orsato e Antonio Damato (Italia). Quarto uomo Damir Skomina (Slovenia).
Quote Snai: (1) 2,85 – (X) 3,00 – (2) 2,75.

IL PRE-PARTITA: GERMANIA. Angela Merkel non assisterà allo stadio di Marsiglia alla semifinale Germania-Francia. Lo annuncia il portavoce Steffen Seibert citato da Die Welt, secondo cui la cancelliera tedesca seguirà il match da Berlino. La cancelliera non era andata ad assistere neanche la partita della Germania con l’Italia. A rappresentare il governo tedesco alla partita Germania-Francia di Marsiglia sarà il ministro delle Finanze Sigmar Gabriel.

Una semifinale contro la nazionale di casa. Due anni dopo il trionfo di Belo Horizonte per la Germania la storia si ripete, con l’auspicio che vada finire allo stesso modo. Probabilmente non sarà un 7-1 come contro il Brasile, ma l’importante è battere la Francia. “Se ci mette pressione affrontare la squadra di casa? Io dico che è una motivazione in più – spiega il ct Joachim Loew -. In Brasile c’era un popolo di 200 milioni di persone che stava dietro la loro nazionale ma ce la cavammo molto bene e ora contiamo di farlo nuovamente, anche se loro restano favoriti”.

Non è un confronto facile per la Germania che giocherà senza Gomez, Hummels e probabilmente Khedira, senza contare che oggi Schweinsteiger ha lavorato a parte e quindi la sua presenza non è certa. Per saltare l’ostacolo forse ci vorrebbe un contributo più incisivo da parte di Thomas Muller, che in questo Europeo non ha ancora segnato. La Francia, già battuta dai tedeschi nei quarti di finale dei Mondiali 2014 al Maracanà, potrebbe essere l’occasione giusta per rompere il digiuno, ma il n. 13, che in avanti dovrebbe far coppia con il redivivo Götze, sembra non farsene un cruccio.

“Il gol per me non è un’ossessione, ma solo un accessorio – dice Muller – , la parte necessaria per far sembrare più bella la mia auto. Ma ciò che più conta è vincere, e questo è il mio principale desiderio”. “Certo che avrei preferito anche aver fatto gol – aggiunge -. In Sudafrica, ai Mondiali del 2010, sono stato il capocannoniere ma saltai la semifinale per squalifica e venimmo eliminati. Sicuramente mi sono divertito molto di più quattro anni dopo in Brasile. Certo che comunque una rete mi servirebbe, per non dover più rispondere a domande sul fatto che non segno”.

Senza Hummels, Loew ha due opzioni: rilanciare Mustafi, a segno nel match di esordio di Euro 2016 contro l’Ucraina e poi accantonato, oppure spostare al centro Howedes in coppia con Boateng e tornare alla difesa a 4, con Kimmich e Hector laterali. Al posto di Gomez dovrebbe essere rilanciato Götze, anche se l’eroe del Mondiale ha caratteristiche molto diverse da quelle dell’ex viola, mentre in caso di doppio forfait Khedira-Schweinsteiger a centrocampo dovrebbe giocare uno tra Emre Can e Weigl.

Ma il ct farà di tutto per recuperare almeno il capitano, ovvero Schweini. La sfida con la Francia sarà un banco di prova particolare per Manuel Neuer: il bomber della Francia Olivier Giroud lo ha battuto in tutte e tre le ultime occasioni in cui, con la nazionale o con l’Arsenal, lo ha affrontato. Succederà anche questa volta o i tedeschi sfateranno, dopo quella dell’Italia, un’altra ‘maledizione’? “A me non piace focalizzare l’attenzione su un singolo avversario – è la risposta del portiere campione del mondo – però di sicuro Giroud è un attaccante molto pericoloso, che in area si nuove benissimo. È un pericolo per ogni difensore centrale, e anche per noi portieri”.

LE DICHIARAZIONI DEL PRE-PARTITA: FRANCIA. Quel quarto di finale dei Mondiali 2014 (1-0 per la Germania e Bleus a casa) i francesi non l’hanno mai dimenticato e dopodomani hanno l’occasione per prendersi la rivincita. “È il momento di saldare il conto – dice il centrocampista di origine maliana della squadra di Deschamps, Moussa Sissoko in conferenza stampa – Dobbiamo vendicare quella sconfitta. “So che sarà una partita difficile, avremo davanti i campioni del mondo. Abbiamo tutte le armi per fare una buona partita e vogliamo arrivare in finale. Non abbiamo dimenticato la sconfitta di due anni fa e abbiamo l’occasione di saldare i conti. Oggi siamo più maturi di allora e giochiamo anche meglio. Ma dovrà essere il campo a dimostrarlo. Noi vogliamo vincere a tutti i costi”.