Juventus, la rabbia di Allegri: “Non siamo i favoriti in Champions” VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Settembre 2016 - 09:15 OLTRE 6 MESI FA
Massimiliano Allegri (foto Ansa)

Massimiliano Allegri (foto Ansa)

TORINO -“Il primo tempo è stata una partita difficile, loro pressavano molto e noi facevamo fatica a impostare. Nel secondo tempo abbiamo avuto diverse occasioni e non abbiamo concesso niente. Dispiace non aver vinto ma ci sono ancora punti per passare il girone” commenta a caldo Massimiliano Allegri ai microfoni di Premium Sport al termine dello 0-0 casalingo con il Siviglia. “Dobbiamo migliorare sul piano del gioco e del palleggio, però ci sono tutti i presupposti per fare meglio” prosegue l’allenatore bianconero. “E’ la prima partita, ci tenevamo a vincerla ma non dobbiamo essere delusi. Abbiamo ancora tempo per migliorare. Così restiamo con i piedi per terra e affronteremo anche a livello mentale le partite con un po’ più di umiltà e senza un’eccessiva euforia”.

E’ proprio questo il concetto espresso a più riprese dal tecnico bianconero, che a sentir parlare di Juventus favorita proprio non ci sta: “Siccome quest’anno si è creato un alone di entusiasmo eccessivo intorno alla Juventus, la Juventus è la favorita numero uno della Champions league, quando la Juventus è 20 anni che non vince una Champions, sono cose fuori dal mondo” dichiara Allegri con tono duro in conferenza stampa. “La Juventus ha fatto un ottimo mercato, così come lo ha fatto il Manchester City, così come lo hanno fatto le altre squadre, quindi ci vuole molta calma. Perché altrimenti passiamo dall’euforia alla delusione”.

“Gioca nella stessa posizione dell’anno scorso, ma Higuain ha caratteristiche diverse da Mandzukic. Ha fatto una buona partita, poi alla fine era stanco”. E sulla possibilità di schierare il tridente Allegri spiega: “Alla fine avevo solo un cambio a disposizione, o mettevo Mandzukic o inserivo Pjaca. Ho scelto Pjaca perché avevo visto il Siviglia un po’ sulle gambe. Loro poi di testa sono molto forti e l’ho preferito a Mandzukic”. “Pjanic – spiega Allegri – ha le qualità tecniche per dare di più anche entrando dopo e così è stato. E’ entrato molto bene in campo. Asamoah è un giocatore importante anche se non ha fatto una bellissima partita.”