Juventus, la rifondazione non partirà da Lippi. E Abete “avvisa” il ct

Pubblicato il 23 Marzo 2010 - 11:29 OLTRE 6 MESI FA

La rivoluzione della Juventus non prevede più l’attuale commissario tecnico della Nazionale, Marcello Lippi, che sarebbe dovuto arrivare in veste di dirigente. Lo scrive Carlo Laudisa su “La Gazzetta dello Sport”.

Secondo il quotidiano milanese l’operatività rimarrà sempre nelle mani di Bettega, mentre il direttore sportivo Alessio Secco potrebbe essere sostituito da Beppe Marotta (Sampdoria) o Franco Baldini (nazionale inglese).

Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ha chiesto a Lippi di riflettere sull’opportunità di convocare molti juventini in Nazionale, visto il momento difficile della compagine allenata da Zaccheroni: «È naturale che la situazione di difficoltà di una squadra come la Juventus, che dà tanti giocatori alla nazionale, fornisca dei momenti di riflessione – ha detto Abete – Se la difficoltà della Juve si è appalesata così forte nel campionato è un’opportunità per il ct azzurro di fare per tempo le sue valutazioni, la realtà è sotto gli occhi di tutti, meglio conoscerla prima che avere sorprese prima del Mondiale».