Calciomercato Juventus ultim’ora: Gonzalo Higuain, le ultimissime

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Luglio 2016 - 16:04 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Juventus ultim'ora: Gonzalo Higuain, le ultimissime

Calciomercato Juventus ultim’ora: Gonzalo Higuain, le ultimissime

MILANO – CALCIOMERCATO JUVENTUS, ULTIME NOTIZIE IN TEMPO REALE. Calciomercato Juventus: le ultimissime, le trattative, gli acquisti e le cessioni. Il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, è arrivato in Lega Calcio dove – secondo quanto appreso – per depositare il contratto di Gonzalo Higuain. L’attaccante argentino diventa così ufficialmente un nuovo giocatore bianconero, con la Juve che si prepara a versare al Napoli la clausola rescissoria.

CALCIOMERCATO NAPOLI, ULTIME NOTIZIE IN TEMPO REALE. Calciomercato Napoli: le ultimissime, le trattative, gli acquisti e le cessioni. Marco Bellinazzo su Goal.com ci spiega le anomalie della clausola rescissoria di Higuain:

La prima anomalia è che la clausola prevede il pagamento di 94,7 milioni anziché di 90 se a versarla è direttamente il calciatore interessato a svincolarsi.

Mentre se a sfruttarla è una società, italiana o estera, ha uno sconto di 4,7 milioni. Ma qual è la logica di questa distinzione? Quale calciatore pagherebbe di tasca sua una clausola di 90 milioni per liberarsi? È evidente che sarebbe comunque sorretto da un’altra società interessata a comprarlo che, diciamo così gli fornirebbe il cash.

La seconda anomalia riguarda la scadenza della clausola. Qui qualcosa non torna, in effetti, perché fino a poco tempo fa su tutti i media (e non risultano smentite) si parlava una clausola attivabile fino al 30 giugno 2016. Dopo questa data non sarebbe stato più possibile per nessuno, calciatore stesso o altro club, pagare il dovuto e liberarsi.

Si doveva cioè procedere a una ordinaria trattativa con il Napoli. Tanto che il fratello-procuratore di Higuain aveva messo in piazza i mal di pancia del Pipita per le mancate promesse sul rafforzamento del club manifestando l’intenzione di non rinnovare il contratto in scadenza fra due stagioni e di presentarsi al ritiro qualora nessuno avesse pagato la clausola.

La scadenza al 30 giugno era una garanzia per il Napoli, in quanto conoscendo il destino del suo attaccante prima dell’inizio ufficiale del calciomercato avrebbe avuto il tempo sufficiente (2 mesi) per sostituirlo. Con l’accelerazione juventina su Pipita delle ultime settimane, invece, si è scoperto che la clausola esiste ancora, era a tempo “indeterminato”, e comunque non bloccata al 30 giugno.

FOTO ANSA.