Claudio Ranieri: “Juventus o Chelsea? Tifo per il bel gioco”

Pubblicato il 19 Settembre 2012 - 14:52 OLTRE 6 MESI FA
Ranieri (LaPresse)

MONACO – “Non tifo nessuna delle due, spero nel bel calcio con la curiosita’ di rivedere in campo internazionale la mia ex squadra”.

Claudio Ranieri, in passato allenatore sia di Chelsea che di Juventus, è stato intervistato da Piero Chiambretti nell’ambito del programma in onda su Radio2, dove ha espresso pareri sui ‘Blues’:

“Il Chelsea ha cambiato molto e dovra’ trovare il giusto equilibrio – dice il tecnico – ma sono sicuro che Di Matteo riuscira’ nell’impresa”.

La differenza tra Londra e Torino era il fatto che “Al Chelsea c’era da costruire una grande squadra e c’erano fondi illimitati, mentre alla Juve – ricorda il tecnico – c’erano fondi limitatissimi, per cui si doveva fare di necessita’ virtu”.

Riguardo il divorzio un pò burrascoso con i bianconeri, Ranieri racconta:

“Ci furono delle incomprensioni, qualcosa che non quadro’ del tutto; pero’, insomma, un allenatore e’ come un avvocato, gli danno una causa e tu cerchi di svolgerla al meglio, ma se non va bene si cambia avvocato. E cosi’ e’ stato”.

Riguardo alla squalifica di Conte:

“Bisogna rispettare le regole – risponde Ranieri – ma e’ sempre meglio stare con la squadra, nonostante tutto”.

Non mancano elogi per Sebastian Giovinco, che secondo lui è “un ottimo giocatore, che “puo’ diventare un campione, ha tutte le qualita’ per sfondare anche in una grande squadra ma bisogna dare tempo al tempo, dipenderà da lui e dai suoi compagni di squadra”. Infine, l’allenatore spiega i progetti della sua attuale squadra, il Monaco: “Vogliamo riportare la squadra in Champions League: mi auguro di realizzare in breve tempo tutto quello che il presidente sta immaginando”.