Juve, Marotta furioso con Inter: “Scambio Vucinic-Guarin non si fa, siete poco seri”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Gennaio 2014 - 19:21 OLTRE 6 MESI FA
Juve, Marotta furioso con Inter: "Scambio Vucinic-Guarin non si fa, siete poco seri" (LaPresse)

Juve, Marotta furioso con Inter: “Scambio Vucinic-Guarin non si fa, siete poco seri” (LaPresse)

TORINO – L’amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, ha tenuto una conferenza stampa, alle 18.30, al centro sportivo bianconero di Vinovo. Il tema dell’incontro con la stampa è stato la trattativa con l’Inter per lo scambio Vucinic-Guarin, saltata nella dirittura finale.

“Vi ringrazio per aver aderito al nostro invito in un orario un po’ insolito, ma era opportuno farlo. Per me è anche motivo, non dico di sofferenza, ma avrei voluto non essere qua, ma sono stato costretto dalle vicende di questi ultimi giorni, mi riferisco alla vicenda nota del presunto, possibile passaggio di Vucinic e di Guarin, ma più specificamente al comunicato stampa emesso dall’Inter nella giornata di ieri, precisamente alle 18.48, quando noi eravamo in procinto di giocare all’Olimpico, quindi non abbiamo potuto che rispondere con un comunicato molto stringato, perché comunque esternava quello che era il nostro stato d’animo”.

“E’ la prima volta in più di trent’anni che mi occupo di trasferimenti di calciatori che assisto ad una situazione incresciosa come questa che si è creata. Eravamo arrivata alla definizione economica con il calciatore Vucinic. La nostra conferenza stampa è opportuna, soprattutto verso questi ragazzi che sono stati maltrattati”.

“Abbiamo definito sconcertante il comunicato stampa perché in realtà conteneva delle situazioni non veritiere, delle situazioni false, pertanto la mia puntualizzazione si è resa necessaria, in rappresentanza e a tutela dell’immagine della Juventus e anche di alcuni attori questa vicenda, direi triste vicenda fino ad oggi: attorni che sono i due calciatori interessati, i due professionisti seri, quali sono Guarin e Vucinic, che sono stati tirati in ballo in modo non corretto. Per cui il motivo della mia precisazione è questo. Mi riferisco al comunicato perché si accenna di aver deciso da parte dell’Internazione di non procedere nella trattativa con la Juventus per il trasferimento dei calciatori Fredy Guarin e Mirko Vucinic. In realtà questa trattativa era già stata definita tra le parti, era stata definita con un accordo verbale, ma si sa che nel mondo del calcio e nella vita in generale, ci sono delle regole non scritte, ma che assolutamente devono essere rispettate. Accordi che sono stati raggiunti tra la dirigenza della Juventus, da me rappresentata, e la dirigenza dell’Inter, rappresentata dal direttore generale Fassone. Devo dire anche, a supporto di questa tesi, che il presidente Andrea Agnelli, ha più volte tentato di mettersi in contatto con il collega e presidente Thohir nella giornata di ieri; alle 10.48 ha ricevuto un sms da parte sua, che dava l’assenso definitivo all’operazione”.

“In realtà, come sapete, la cosa è assolutamente saltata, non abbiamo capito il perché. Addirittura in una dichiarazione Fassone, direttore generale, si rifà a delle motivazioni di carattere ambientale, che trovo molto strano in gergo calcistico, soprattutto nella movimentazione, nel trasferimento dei calciatori. Ma come ho detto prima, il motivo principale, è la mancanza di correttezza nei confronti dei protagonisti, dei due calciatori: di cui uno che conosciamo benissimo, che è nostro calciatore, Vucinic, un grande protagonista, un professionista serio, che ha contribuito con le sue prestazioni a farci conquistare due scudetti consecutivamente. E la cosa ancora più clamorosa, che dà un inquadramento a quella che è la situazione negativa di questo passaggio, è il fatto che nella storia del calcio, nel momento in cui un calciatore abbandona il suo armadietto, i suoi arredi personali, evidentemente, si dice, si diceva, si è concluso un passaggio, un trasferimento. Cosa che è stata fatta da Vucinic”.

“E’ la prima volta, per me, che sono abituato da più di 30 anni a trattare calciatori, e che comunque al di là dell’importanza e della valenza di un trasferimento, le dinamiche sono sempre le stesse, che mi trovo ad assistere ad una situazione così incresciosa. Una situazione che come potete ben capire ha portato nel disagio più assoluto sia Vucinic che Guarin, il quale su autorizzazione della stessa Inter aveva avuto contatti con noi ed eravamo arrivati alla definizione economica e alla durata del suo contratto. Quindi la mia presenza è assolutamente necessaria, a tutela della Juventus e anche per rispondere direi verso questi ragazzi, questi professionisti, che sono stati, direi, maltrattati. Devo anche aggiungere che nella giornata di oggi sono anche apparse su alcuni giornali alcune indiscrezioni relative alle visite mediche di Vucinic: devo anche dire, ad onor di cronaca e di verità, che Vucinic nelle due passate stagioni ha fatto 35 presenze ufficiali nella stagione 2011/12 e ben 43 nella stagione 2013/14, a dimostrazione della sua totale idoneità e della sua totale integrità fisica. Questo era quello che ci tenevo a dirvi in modo molto diretto”.

Marotta chiude infine la porta alla possibilità di riaprire la trattativa con l’Inter. “Allo stato attuale penso che non ci sia la possibilità di tornare a trattare. Devo dire che il presidente Andrea Agnelli ha tentato più volte di contattare Thohir, perché voleva un chiarimento in merito a questo, in quanto i manager della società Inter hanno manifestato anche il fatto esplicito che Thohir avesse dato l’assenso. Assenso che è stato dato dallo stesso Thohir ad Andrea Agnelli attraverso un sms. E chiaramente ciò non è sufficiente, perché credo che tra presidenti esista anche un rapporto di correttezza tale da giustificare poi comunque una motivazione più ampia di un semplice sms. Sono riusciti a parlarsi nella giornata di oggi. Io con Andrea Agnelli sono stato fino a qualche minuto fa, siamo stati in ufficio assieme, si sono parlati e come ho detto prima non esistono ancora degli elementi concreti in merito ad un eventuale trasferimento di Vucinic all’Inter. Mi guardo bene dall’allestire una nuova trattativa con loro. Perché se non si può parlare di mancanza di affidabilità, sicuramente si può parlare di mancanza di serietà”.

“Ieri noi eravamo tutti impegnati nella trasferta di Roma, quindi non abbiamo potuto parlare con Vucinic. Lo abbiamo fatto telefonicamente. Stamattina ho voluto incontrarlo in sede con Fabio Paratici e abbiamo parlato della questione. Chiaramente abbiamo espresso da parte nostra grande rammarico, abbiamo motivato e dato tutte le spiegazioni al fatto che questo trasferimento non si è potuto concludere. Chiaramente il suo stato d’animo è veramente precario, perché non dimentichiamoci che sono anche dei ragazzi, non abituati a queste dinamiche della vita. Di conseguenza è molto dispiaciuto, lo abbiamo rincuorato, dicendogli che comunque la Juventus non lo abbandonerà mai, perché come ho detto prima, la Juventus è grata per quello che ha fatto”.