Le pagelle degli azzurri: Cassano deludente

Pubblicato il 9 Ottobre 2010 - 13:41 OLTRE 6 MESI FA

Antonio Cassano

Pagelle degli azzurri.

VIVIANO 6: sicuro nelle uscite, per il resto non e’ impegnato fino all’89’, quando salva su Davis al tiro dopo un contropiede pericolosissimo

CASSANI 6: parte spedito sulla sua fascia, proponendosi un paio di volte in posizione offensiva. Gli manca spesso pero’ l’appoggio di Pepe, e presto arretra in posizione difensiva lasciandosi schiacciare BONUCCI 5.5: puntuale su Haealy fino alla mezzora, quando il 9 irlandese si ritrova solo a due passi da Viviano per la schiacchiata di testa, che spreca.

CHIELLINI 5.5: rischia il rigore al 18′, per un ‘mani’ in area che l’arbitro Chabron grazia. E rischia ancor piu’ a fine primo tempo, con un retropassaggio sciaguratamente ballonzolante. Serata pessima per 45′ insomma, poi solo ordinaria amministrazione

CRISCITO 6: al contrario di Cassani, parte rintanato e cresce in fase propositiva. Mette due bei palloni a centro area, non sfruttati prima da Borriello poi da Mauri

DE ROSSI 6: mediano e regista arretrato, recupera tanti palloni, ne perde troppi, prova a lanciarne qualcuno. Meno appesantito delle ultime uscite azzurre, ma ancora lontano dalla tigre di centrocampo che era

PIRLO 5: impreciso e lento per tutto il primo tempo, per lui e’ decisamente una serata no. Poco reattivo in un paio di occasioni in cui Cassano gli smista dietro la palla per la battuta a rete, addirittura impacciato talvolta in mezzo al campo. Sale un po’ nella ripresa, quando pero’ spara alto un pallone d’oro offerto da Cassano.

MAURI 6.5: e’ il centrocampista italiano piu’ in forma del momento, e non solo perche’ lo dicono Prandelli e la classsifica. Ha sempre i tempi giusti del gioco, ma trova poca assistenza, se non in Cassano. Bello il passaggio filtrante per Borriello in area, al quarto d’ora della ripresa.

Dal 34′ st MARCHISIO sv: PEPE 5.5: parte subito qualche metro indietro, trasformando il 4-3-3 di imperio in un 4-4-2, ma quando sale ad attaccare e’ evanescente. La ripresa lo vede un paio di volte al cross, e una al tiro a porta vuota sul secondo palo: spara lungolinea invece che incrociare il bel lancio-gol di Cassano. Dal 39′ st MARCHISIO sv.

BORRIELLO 5: fa a sportellate per oltre mezz’ora, poi gli capita la palla buona e lui di sinistro la spreca, solo davanti al portiere Taylor. Ha un altro paio di palloni sottoporta nella ripresa, e li sfrutta poco. Buono il gioco di sponda, su di lui un possibile rigore di McAuley.

Dal 29′ st PAZZINI 5.5: ha la palla invitante nel finale, la schiaccia male di testa sottoporta

CASSANO 6: la perla della serata al 29′ st, un colpo di testa che Taylor leva da sotto la traversa. Prima poche scintille, anche se era chiaro che la luce la poteva accendere solo lui. A a sinistra cerca ora il dribbling stretto ora l’inserimento da dietro del centrocampista. Subito dopo l’occasione sprecata da Borriello, ci aveva provato anche lui, con un tiro deviato di poco in angolo da fuori area. Al di la’ delle occasioni da rete, nella serata di Belfast colpiscono i suoi troppi errori di misura nei passaggi.

ALL. PRANDELLI 6: Aveva dichiarato di volere i tre punti per decollare in classifica, il pareggino nordirlandese invece lo mantiene in testa al girone ma senza gioia. Lui pero’ dentro di se’ qualche calcolo evidentemente lo aveva fatto, perche’ il 4-3-3 sbandierato si e’ rivelato in campo un bel 4-4-2 alla Trapattoni. Innegabile il passo indietro sul piano della brillantezza rispetto alle uscite con Estonia e Far Oer, ma e’ vero che la resistenza fatta dall’Irlanda del Nord e’ stata piu’ significativa.