Lega Pro, Taranto: calciatori aggrediti allo stadio. Denunciati 12 ultras

Pubblicato il 3 Maggio 2017 - 17:39 OLTRE 6 MESI FA
Lega Pro, Taranto: calciatori aggrediti allo stadio. Denunciati 12 ultras

Lega Pro, Taranto: calciatori aggrediti allo stadio. Denunciati 12 ultras.
ANSA/MAURIZIO DEGL INNOCENTI

TARANTO – Dodici ultras sono stati denunciati dagli agenti della Digos della questura di Taranto per l’aggressione ad alcuni giocatori e allo staff tecnico del Taranto Fc 1927, avvenuta nel corso dell’allenamento dello scorso 22 marzo allo stadio Erasmo Iacovone.

Nell’occasione, oltre 20 persone, alcune delle quali incappucciate, forzarono il portone di accesso per inscenare una protesta contro la compagine sportiva, ritenuta responsabile di una serie di prestazioni deludenti.

Il Taranto, che milita nel campionato di Lega Pro girone C, è già retrocesso in Serie D con una giornata di anticipo rispetto alla fine del campionato.

In particolare, sarebbero stati colpiti con pugni e schiaffi il portiere Maurantonio e i difensori Stendardo ed Altobello, ritenuti fra i protagonisti in negativo della gara persa a Messina, e l’allenatore Salvatore Ciullo, intervenuto per cercare di placare gli animi. Su delega dell’Autorità giudiziaria, i poliziotti hanno eseguito perquisizioni e notificato avviso di garanzia a carico di 12 persone.

Secondo gli inquirenti, appartengono tutti “alla tifoseria ultras curva nord”. Agli indagati sono contestati, in concorso tra loro, una pluralità di reati fra i quali percosse, lesioni aggravate, violenza privata, fabbricazione o commercio di materiale esplodente, esplosioni pericolose, porto d’armi e oggetti atti ad offendere, lancio di materiale pericoloso, scavalcamento e invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive. Sono state inoltre avviate le procedure per l’irrogazione dei Daspo. Le indagini proseguono per identificare gli altri responsabili.

La società Taranto FC 1927 preannuncia, sin da ora, che si costituirà parte civile contro tutti coloro che si saranno resi responsabili, a vario titolo, di questa brutta vicenda”.

Lo rende noto la dirigenza rossoblù dopo aver appreso della denuncia di 12 persone ritenute responsabili dell’aggressione ad alcuni giocatori e allo staff tecnico, avvenuta nel corso dell’allenamento dello scorso 22 marzo allo stadio Erasmo Iacovone. Il presidente del Taranto FC 1927, Elisabetta Zelatore, ringrazia il Questore di Taranto, Stanislao Schimera “per l’intelligente e professionale opera – è detto in una nota – svolta al fine di individuare i responsabili e le cause che hanno determinato, a suo tempo, l’azione violenta, ingiustificata ed ingiustificabile perpetrata a danno della Società e dei suoi tesserati, atleti, tecnici e dirigenti”.

La Società si è “sempre ritenuta vittima – conclude Zelatore – di quell’episodio delittuoso, sia dal punto di vista umano che sportivo, per i gravi danni subiti successivamente ai fatti accaduti che così fortemente hanno condizionato il prosieguo del campionato”.