Malmoe, festa per Ibrahimovic: “Organizzata da me”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Novembre 2015 - 19:47 OLTRE 6 MESI FA

Questa volta il campo è destinato passare davvero in secondo piano, ma non è questione di memes in giro per il web. Malmoe è pronta a vestirsi a festa per idolatrare ancora di più Zlatan Ibrahimovic, nato e cresciuto nei quartieri della terza città per grandezza di Svezia e capace di trasformarla. Pensi a Malmoe, pensi a Ibra, là dove ha mosso i primi passi da calciatore professionista ormai quasi vent'anni fa. La città, dicevamo, è pronta. Ad attendere il Psg, pardon, Ibra e il Psg c'è tanto fermento e una "Z" gigantesca fatta comparire con giochi di luci sulla Turing Torso, un grattacielo alto 190 metri che spadroneggia in città. Zlatan is back, e chi non riuscirà ad andare allo stadio lo festeggerà in piazza. L'ha affittata l'attaccante del Psg per permettere a tutti di vedere la partita su un maxischermo, ma non solo.  "Ho gestito in prima persona tutto quanto perché volevo sentirmi coinvolto e non uno che usa il suo nome e basta - ha rivelato Ibra a Uefa.com -. E' un mio regalo a Malmoe, ho prenotato la piazza e organizzato i dettagli. La squadra ha uno stadio piccolo per gli standard europei, cinque volte più piccolo di quando ci giocavo io. Ci sarà un maxischermo in piazza e abbiamo preparato qualche sorpresa nello store, offriremo un momento speciale a tutti, gratis. Succederanno un sacco di cose durante la giornata e saranno tutte pensate da me".

Un selfie di Ibrahimovic

MALMOE, SVEZIA – Malmoe, festa grande per Ibra: “Ho organizzato tutto in prima persona”.
Piazza affittata, maxischermo e sorprese per tutti. La città accoglie il “cittadino emerito”. Ne parla Sport Mediaset.

Malmoe: città svedese della regione del Goetaland, contea Scania. Una squadra di calcio, il Malmoe FF, Duecentottantamila abitanti, un sindaco e un solo re: Zlatan Ibrahimovic. Nella città del sud della Svezia è tutto pronto per il ritorno del “cittadino emerito”, in Champions c’è Malmoe-Psg, ma la festa non si limiterà al Swedbank Stadion: Ibra ha affittato la piazza principale, maxischermo e pizza per tutti. Chi vincerà non importa, conta Zlatan.

Questa volta il campo è destinato passare davvero in secondo piano, ma non è questione di memes in giro per il web. Malmoe è pronta a vestirsi a festa per idolatrare ancora di più Zlatan Ibrahimovic, nato e cresciuto nei quartieri della terza città per grandezza di Svezia e capace di trasformarla. Pensi a Malmoe, pensi a Ibra, là dove ha mosso i primi passi da calciatore professionista ormai quasi vent’anni fa. La città, dicevamo, è pronta. Ad attendere il Psg, pardon, Ibra e il Psg c’è tanto fermento e una “Z” gigantesca fatta comparire con giochi di luci sulla Turing Torso, un grattacielo alto 190 metri che spadroneggia in città. Zlatan is back, e chi non riuscirà ad andare allo stadio lo festeggerà in piazza. L’ha affittata l’attaccante del Psg per permettere a tutti di vedere la partita su un maxischermo, ma non solo.

“Ho gestito in prima persona tutto quanto perché volevo sentirmi coinvolto e non uno che usa il suo nome e basta – ha rivelato Ibra a Uefa.com -. E’ un mio regalo a Malmoe, ho prenotato la piazza e organizzato i dettagli. La squadra ha uno stadio piccolo per gli standard europei, cinque volte più piccolo di quando ci giocavo io. Ci sarà un maxischermo in piazza e abbiamo preparato qualche sorpresa nello store, offriremo un momento speciale a tutti, gratis. Succederanno un sacco di cose durante la giornata e saranno tutte pensate da me”.