Mancini: dito medio ed insulti arbitri: squalificato 1 turno

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Febbraio 2016 - 18:36 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Mancini squalificato per un turno dopo i fatti del derby tra l’Inter ed il Milan. L’incubo derby non finisce per Roberto Mancini: il giudice sportivo, Giampaolo Tosel, lo ha squalificato per una giornata per “espressione ingiuriosa agli arbitri”. Lo apprende l’Ansa. Al tecnico interista è stata comminata anche un’ammenda di 5000 euro..

A Mancini è stato contestato dal giudice anche “un epiteto ingiurioso al quarto uomo e un gestaccio al pubblico”.

Il tecnico dell’Inter, Roberto Mancini, non parlerà domani nella conferenza stampa della vigilia della sfida col Chievo di mercoledì sera a San Siro, perché squalificato per una giornata. Lo rende noto il club nerazzurro: al posto dell’allenatore ci sarà il ds Piero Ausilio.

L’Ordine nazionale dei giornalisti “deplora il comportamento del signor Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, che domenica sera, nel corso di un’intervista nel dopo partita a Mediaset premium, si è rivolto con parole scortesi e offensive alla giornalista Micaela Calcagno”. In una nota, l’Ordine sottolinea che “non è la prima volta che personaggi del mondo del calcio usano parole e toni inadeguati” e “chiede rispetto per i colleghi”, mentre “invita gli organismi del settore a partecipare a un tavolo per ristabilire un normale rapporto professionale tra giornalisti, presidenti, dirigenti, allenatori e giocatori”.

“Tutte le persone, me per primo, che hanno un ruolo sportivo, devono sempre ricordare che sono sistematicamente sotto una maxi-lente di ingrandimento e tutto viene amplificato. Sappiamo tutti che, il calcio in particolare, paghiamo un prezzo della popolarità”. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, risponde così a chi gli chiede del gesto offensivo rivolto ieri dal tecnico dell’Inter, Roberto Mancini, verso i tifosi del Milan nel derby milanese.

“Il gesto di Mancini? E’ un po’ nervoso ultimamente, è vero. Ma non è da condannare: le grandi pressioni coinvolgono anche chi ha grandi esperienza”. Marcello Lippi non si scaglia contro il tecnico dell’Inter, colpevole di aver mostrato durante il derby il dito medio ai tifosi del Milan. L’ex ct della nazionale, ai microfoni di Rai Radio2 ‘Non è un paese per Giovani’ parla anche dell’allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic? “Sinisa è sempre andato avanti per la sua strada, ha messo in campo una squadra trasmettendo sicurezza pian piano, lui ci ha sempre creduto e ora sta facendo bene”.