Calciomercato Milan: Astori, Tevez, Diamanti, Oduamadi nel mirino

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Giugno 2013 - 09:34 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Milan: Astori, Tevez, Diamanti, Oduamadi nel mirino (LaPresse)

Calciomercato Milan: Astori, Tevez, Diamanti, Oduamadi nel mirino (LaPresse)

CALCIOMERCATO MILAN  – Ore importanti per il calciomercato del Milan.

La società rossonera è alla ricerca di rinforzi di livello per scucire il tricolore dalla maglia della Juventus.

Per l’attacco si parla di Carlos  Tevez, da sempre un pallino di Adriano Galliani, di Alino Diamanti del Bologna, impegna nella Confederations Cup in Brasile, e del ritorno di Oduamadi, un calciatore che è cresciuto molto con la maglia del Varese in Serie B.

Ma in casa Milan non si parla solamente di attaccanti. L’altro grande obiettivo di Massimiliano Allegri è Davide Astori, difensore che ha già allenato ai tempi del Cagliari.

Astori è molto ambito: piace alla Roma, alla Lazio, alla Fiorentina ed allo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti.

Il Pescara ha risolto a proprio a favore la partecipazione del difensore Simone Romagnoli, che diventa a tutti gli effetti un giocatore degli abruzzesi. Lo rende noto il club sul sito ufficiale. Romagnoli era in comproprietà con il Milan. E’ stata invece risolta in favore del Campobasso la partecipazione del portiere Francesco Cattenari.

Con una nota sul suo sito internet, il Genoa comunica che “l’attaccante Giacomo Beretta è stato formalmente riscattato dal Milan, che ha rinnovato la compartecipazione di Kevin Constant”.

“Io resto al Milan, anche se di questo periodo se ne sentono dire tante”. Ospite di Giorgio Panariello nel suo talk-show tenutosi a Montecatini Terme, Giampaolo Pazzini ha parlato di Milan dal palco, facendo anche chiarezza sul suo futuro in rossonero. “Balotelli? Mario è un bravo ragazzo e con lui non ho mai avuto problemi e anzi ho un ottimo rapporto”, ha spiegato l’attaccante. “Vedrete che in futuro farà ancora molto comodo alla squadra. Cannavaro, Nesta e Thiago Silva i difensori più forti che abbia mai incontrato – ha aggiunto Pazzini – mentre Allegri è il tecnico giusto per il Milan in quanto è in grado di gestire bene un gruppo e trasmettere serenità”.

“Non è compito mio dire se la decisione della società sia giusta o sbagliata, ma può essere comprensibile”. Così Massimo Ambrosini, nella conferenza stampa in cui ha salutato il Milan. “Non biasimo la società per la decisione, non è una cosa scandalosa, ho 36 anni ed è giusto che il Milan decida così”, spiega il centrocampista commentando la scelta della società di non rinnovargli il contratto dopo 18 stagioni. “Mi avrebbe fatto piacere – sottolinea – se ci fosse stata un minimo di attenzione in più alla vicenda. Lo avrei apprezzato. Ma sono qui non per parlare delle mancanze, bensì per ringraziare e salutare tutte le perone che mi hanno dato l’opportunità di giocare in una squadra meravigliosa come il Milan”.