Calciomercato, Milan rilancia per Donnarumma: 4 milioni per rinnovo
PRINCIPATO DI MONACO – Il Milan non vuole farsi sfuggire Gigio Donnarumma e per questo motivo il ds Massimiliano Mirabelli si è recato a Monte Carlo per un summit di mercato con il ragazzo, di rientro da una vacanza a Parigi, e con il suo agente, Mino Raiola. I rossoneri sono disposti ad alzare la loro offerta, dagli iniziali 3,5 milioni a stagione sono saliti a quota 4, più bonus ovviamente, per cinque anni. Ne parla La Gazzetta dello Sport in un articolo a firma di Carlo Laudisa.
Il Milan sta producendo il massimo sforzo per il suo numero 99, emblema del futuro rossonero. E si aspetta che lui ricambi le attenzioni con altrettanta decisione. È significativo che la trattativa sia partita alla presenza del diretto interessato, che ha sempre espresso la volontà di vestire il più a lungo possibile questa maglia.
La conversazione si è protratta a lungo, a dimostrazione che le parti hanno approfondito molti concetti importanti, allontanando i timori di una difficoltà di dialogo. Ad esempio Mino Raiola ha battuto su un tasto a lui molto caro, già sperimentato con successo per Paul Pogba. In quel caso, come si sa, l’agente italo-olandese aveva convenuto con la società bianconera di vendere il centrocampista francese a 100 milioni di euro, con una ricca percentuale per il calciatore (e per lui).
Inutile dire che Raiola intende ricalcare quelle orme, dando l’opportunità al Milan di vendere il proprio talento in futuro solo a patto di una proposta irrinunciabile. In realtà in via Aldo Rossi questa opzione non è mai stata presa in considerazione e siamo all’inizio del confronto.
Sulla sponda di Donnarumma sperano di strappare condizioni vantaggiose non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto con delle garanzie tecniche all’altezza. Non si dimentichi mai che per Gigio c’è la fila: United e Real su tutti. Al contrario il Milan (ormai è chiaro) si aspetta di chiudere in fretta la partita. Nella testa di Fassone e Mirabelli la risposta di Raiola è attesa entro una settimana. Non di più.
