Serie A. Genoa-Milan 1-0, gol decisivo di Luca Antonelli

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Dicembre 2014 - 16:35 OLTRE 6 MESI FA
Diretta Serie A. Genoa-Milan 0-0: Jeremy Menez sfida Alessandro Matri

Menez nella foto LaPresse

GENOVA, STADIO LUIGI FERRARIS “MARASSI” – Serie AGenoa-Milan 1-0, gol: Luca Antonelli 32′

Terzo posto solitario per il Genoa, che dopo la Juventus a Marassi piega anche il Milan: non sarà stata emozionante come la vittoria contro i bianconeri, che arrivò allo scadere, ma quella contro i rossoneri è forse ancora più importante. La squadra di Inzaghi incassa la prima sconfitta esterna, scivola al settimo posto, ma soprattutto, fa un netto passo indietro sul piano del gioco e della personalità. Il Milan soffre per tutta la gara l’intensità del Genoa, e, nel primo tempo, trema soprattutto sui calci piazzati dei rossoblù. De Maio, incornata alta sulla traversa, e Bertolacci, gran parata di piede di Lopez, fanno le prove del gol che arriva al 32′, su angolo dalla sinistra: Bonera non tiene Antonelli che di testa tocca in porta l’1-0 e la sua terza rete consecutiva in campionato.

Prima del gol, il Milan si era visto davanti solo per una palla rubata da Menez a Kucka e poi sprecata dal francese con un destro molle davanti a Perin. Dopo, si perde nell’egoismo dello stesso Menez e nell’inconsistenza di un centrocampo incapace di reggere il ritmo del Genoa, soprattutto con Montolivo, al rientro da titolare. L’occasione migliore è per Mexes, ma la sua fortunosa conclusione di testa viene controllata da Perin. Più pericoloso, dall’altra parte, un pasticcio di Armero che libera un Perotti da urlo al tiro, con Lopez fuori dai pali salvato da Bonera. Ai rossoneri servirebbe più fosforo per venire fuori dal pressing genoano, ma la qualità in mezzo è poca e i terzini scelti da Inzaghi non eccellono di sicuro nel palleggio.

E così anche nella ripresa il Genoa resta in controllo della gara, sprecando con scelte a volta frenetiche, la costante presenza nella trequarti rossonera. Quando il suo ritmo si abbassa, il Milan può finalmente venire fuori, con Inzaghi che inserisce Pazzini e Niang, ma tiene in panca Torres, con una scelta che farà probabilmente arrabbiare il patron Berlusconi. Ne ricava qualche tiro da fuori e nulla più: questo Milan la Champions può solo sognarla, il Genoa invece è autorizzato a pensare in grande.