Champions League: Milan eliminato, Atletico Madrid e Bayern ai quarti

Clarence Seedorf, l’allenatore del Milan (LaPresse)

ROMA – Champions League, ritorno degli ottavi di finale. 

 Milan eliminato. La squadra di Clarence Seedorf si è dovuta arrendere all’Atletico Madrid.

Dopo la sconfitta subita a San Siro (0-1), il Milan ha perso anche in casa dell’Atletico Madrid (1-4).

Festa anche per il Bayern Monaco detentore del titolo. La squadra allenata da Pep Guardiola ha pareggiato 1-1 contro l’Arsenal e lo ha eliminato grazie al 2-0 ottenuto a Londra.

Atletico Madrid e Bayern Monaco ai quarti di finale di Champions League; Milan ed Arsenal eliminati. 

Risultati e marcatori.

ATLETICO MADRID-MILAN 4-1, gol: Diego Costa 2′ e 85′, Kakà 27′, Arda Turan 41′, Raul Garcia 71′   (1-0 nella gara d’andata) 

Svanisce il sogno ‘remuntada’ del Milan. Chiamati alla grande impresa, i rossoneri vengono battuti nettamente dall’Atletico Madrid (4-1) nel ritorno degli ottavi di Champions League al ‘Calderon’. Un ko che interrompe il cammino della formazione di Seedorf che partiva con il fardello dell’1-0 subito all’andata a San Siro. Colpita a freddo da Diego Costa, al Milan non bastano i lampi visti nella seconda metà del primo tempo, con Kakà che prova a riportare a galla i rossoneri che però calano nettamente nella ripresa. I ‘Colchoneros’ di Diego Simeone battono però Abbiati altre tre volte, trascinati dal solito Costa che completa la sua doppietta, e si qualificano ai quarti in maniera assolutamente meritata. Troppo superiore, questo Atletico, rispetto al Milan di oggi al quale manca l’apporto di Balotelli, protagonista dell’ennesima serata ‘no’.

Nessuna novità dell’ultima ora nell’undici scelto da Seedorf. In difesa Abate è preferito a De Sciglio sulla fascia destra. Essien e il rientrante De Jong agiscono davanti alla difesa, a centrocampo i rossoneri recuperano Poli. Kakà e Taraabt supportano sulla trequarti l’unica punta Balotelli, in campo dall’inizio. Simeone schiera un 4-4-1-1 con Raul Garcia alle spalle di Diego Costa. Pronti via e l’Atletico gela subito i rossoneri. Dopo appena due minuti Koke serve un gran pallone a Diego Costa, l’attaccante che ha detto ‘no’ al Brasile per la Spagna insacca in spaccata di sinistro per l’1-0. Il Milan è ovviamente frastornato e non riesce a reagire, i madrileni provano ad approfittarne alzando la pressione. Gradualmente la squadra di Seedorf esce dal guscio e al 28′ si rimette in carreggiata con una grande azione. Balotelli apre sulla destra per Poli, che crossa al centro per la testa dell’accorrente Kakà. Il brasiliano è puntualissimo, complice un tocco di coscia di Juanfran, nel battere Courtois e riaccendere le speranze dei rossoneri cui basta ora una sola rete per il passaggio del turno. L’aria di Champions fa bene all’ex Real Madrid che spaventa ancora l’Atletico con un’incornata da pochi passi sul traversone teso di Taarabt: la palla però stavolta è alta. Grossa occasione sciupata. Prima dell’intervallo però le cose si complicano nuovamente per il Milan con il 2-1 dell’Atletico: Rudi Garcia fa da sponda di petto per il destro al volo di Turan, Abbiati viene beffato dalla deviazione di Rami. Nuova doppia gelata per i rossoneri che rischiano pure il tracollo sulla successiva rovesciata di Rudi Garcia, con palla che sfiora il palo alla destra di Abbiati. C’è ancora tempo per assistere al ‘solito’ giallo per Balotelli, punito per proteste.

Per tentare il miracolo, Seedorf si affida ad inizio ripresa a Robinho: fuori Taarabt. Ma è subito l’Atletico a rendersi pericoloso dalle parti di Abbiati con un insidioso diagonale di Diego Costa. Poco dopo, sugli sviluppi di un contropiede, è il palo a fermare il destro di Gabi, bene servito da Costa. Il Milan fisicamente si spegne con il passare dei minuti. La squadra di Simeone invece resta minacciosa con una girata di Raul Garcia. Il Milan prova ad alleggerire la pressione con un tiro cross di Robinho sventato con i pugni da Courtois, ma è una carezza di fronte alla solidità dei padroni di casa. Nelle file rossonere entra Pazzini per dare manforte all’attacco. Ma il sipario del match è vicino: Gabi dipinge una punizione per Raul Garcia, che di testa supera Abbiati sul palo lontano spegnendo ogni illusione del Milan: 3-1. Anche la fortuna non è dalla parte dei rossoneri, che colpiscono la traversa con Robinho sul cross dalla destra di Kakà. Un lampo degli uomini di Seedorf che ormai sono sulle gambe, di fronte al pubblico del Calderon che accompagna ogni tocco di palla con la ola. E in un’atmosfera del genere i Colchoneros dilagano: il poker è servito ancora dall’incontenibile Diego Costa con un gran diagonale da posizione defilata: la palla sbatte sul palo destro e gonfia nuovamente la rete milanista. Sui titoli di coda, Kakà dà l’addio alla Champions con un destro a giro che si spegne sopra la traversa, insieme al sogno del Milan.

ATLETICO MADRID: Courtois, Juanfran, Miranda, Godin, Filipe Luis, Arda Turan, Mario Suarez, Gabi, Koke, Raul Garcia, Diego Costa. A disp.: Aranzubia, Aldeweireld, Insua, Cristian Rodríguez, Sosa, Diego, Villa. All.: Simeone MILAN: Abbiati; Abate, Rami, Bonera, Emanuelson; Essien, de Jong; Taarabt, Poli, Kakà; Balotelli. A disp.: Amelia, De Sciglio, Mexes, Zaccardo, Muntari, Robinho, Pazzini. All.: Seedorf. Stadio: Estadio Vicente Calderón, Madrid 

BAYERN-ARSENAL 1-1, gol: Schweinsteiger 54′, Podolski 57′ (2-0 nella gara d’andata)  

Bayern Monaco e Arsenal hanno pareggiato 1-1 nel ritorno degli ottavi di Champions League. Le reti tutte nella ripresa. Tedeschi in vantaggio al 9′ con Schweinsteiger, pareggio degli inglesi al 12′ con Podolski. In virtù del successo per 2-0 dell’andata, il Bayern accede ai quarti di finale.

Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer – Rafinha,  Javi Martinez, Dante Alaba – Lahm, Kroos – Robben, Thiago, Ribery – Gotze
Arsenal (4-2-3-1): Fabianski – Sagna, Mertesacker, Koscielny, Vermaelen – Arteta, Flamini – Oxlade-Chamberlain, Ozil, Cazorla – Giroud.